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Pandorum. L'universo parallelo

Regia di Christian Alvart vedi scheda film

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La recensione su Pandorum. L'universo parallelo

di zombi
6 stelle

ricorda molte cose fantascientifiche questo "PANDORUM", ma è forse la presenza dei uno dei produttori(paul anderson) a dare un'impronta prepotente. niente di originale e daltronde lo spazio chiuso di una grandissima astronave impegnata in un viaggio intergalattico nel nulla cosmico abbraccia di tutto senza star qui a far liste di titoli. grazie ad un'agile regia che sa sfruttare al meglio le scenografie intestinali dell'astronave, offre agli attori la possibilità di dare una buona prova e agli spettatori una buona occasione per non annoiarsi, nonostante appunto l'originalità non sia proprio il forte di questa sceneggiatura e alcune cose s'indovinano senza difficoltà facendo perdere l'effetto sorpresa. un risveglio strano dal sonno criogenico e l'immersione immediata nei meandri dell'astronave che rivela di metro in metro stranezze ed inquietudini fino alla rivelazione dell'orrore. la ricerca di un mondo nuovo da colonizzare dopo aver devastato la terra, ha portato un numero scelto di persone a tentare di raggiungere un nuovo pianeta simile alla terra. il viaggio risulta difficile e pieno di insidie. non ultima la sindrome di pandorum che fa lentamente impazzire il personale dell'equipaggio che ne viene contagiato. mostri cannibali dall'aspetto bizzarro di contaminazioni umane biancastre, danno la caccia ai superstiti in un conto alla rovescia che decreta la fine o la continuazione della razza umana. il film è godibile e fila via liscio. non sicuramente di quelle cose che rimangano nel cuore e nel cervello, però almeno non annoia. bravi quaid e il pupattolo biondo foster.

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