Regia di Rob Zombie vedi scheda film
Proprio non riesco a capacitarmi del senso di estranietà (ed inutilità) che pervade questo “bizzarro” sequel…..rispetta al soggetto generale creato da Carpenter nel lontano 1978.
Se il precedente remake opera dell’ex musicista Zombie era riuscito, seppur malamente (ma almeno quasi sufficentemente) a mantenere gli elementi base del film originale nonostante la reintepretazione in stile super freak…..qui le cose si fanno a dir poco imbarazzanti.
La sceneggiatura originale è stata completamente abbandonata in favore ad una versione altamente visionaria e a mio avviso davvero scadente; l’effetto che ne deriva è decisamente spiacevole e fuori luogo nei confronti dell’icona di un personaggio “storico” come Michael Myers.
La sensazione del dove voglia andare a parare il regista pervade durante quasi tutto il film (tranne che i primi 15-20 minuti) e si fa davvero moto difficile “digerire” un così brutale cambiamento delle carte in tavola rispetto ai canoni di un genere tanto sacro ai fans, quale è quello degli slasher movies.
Al di la della completa saturazione sulla caratterizzazione dei personaggi ritornano tutti gli elementi “contaminatori” presenti nel film precedente, ovvero una scenografia esageratamente sporca all’insegna del freak più totale e dei dialoghi al limite del turpiloquio più estremo e volgare….elementi evidentemente tanto cari allo Zombie stesso.
Oltre a tutto questo (che già è di per se altamente negativo) questo sequel non convince neppure dal punto di vista delle sequenze degli omicidi (di fondamentale importanza in un genere come questo), proponendo scene estremamente esagerate e poco interessanti.
In conclusione quindi ci troviamo di fronte ad un completo fallimento, un film davvero inutile e di cattivo gusto……nonché ad un vero e proprio insulto a tutti i fans del personaggio in questione.
Voto: 3
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