Regia di Todd Graff vedi scheda film
Il peggior errore che si possa fare di fronte a questo film è fermarsi alla copertina.E se lo sbaglio è stato fatto questo è dovuto alla trovata del marketing italiano di appiccicare al titolo originale un riferimento(fasullo) a un brand disneyano famosissimo tra i giovani nonchè alla contemporanea presenza nei due film di Vanessa Hudgens.Ed è lo stesso errore che fanno quasi tutti quelli che conoscono il protagonista di questo film Will Burton,faccia e fisico da nerd ultrasfigato,generatore a getto continuo di messaggi per David Bowie sua guida spirituale e intenditore finissimo di musica.Quando è costretto a cambiare scuola entra nelle grazie di addirittura due ragazze:un ex cheerleader che capisce subito quanto se ne intenda di musica(cooptandolo come manager della sua band in fieri) e Sa5m(il 5 è muto),solitaria e scontrosetta.Da qui si dipana una vicenda di formazione di una band per partecipare al Bandslam(competizione musicale a cui partecipano i gruppi musicali formati nelle high schools) e la maturazione dello strano triangolo.E'un film musicale che profuma di indie rock americano novello ma che non esita a tuffarsi nella nostalgia degli80,con tanto di gita pivata di Will e Sa5m al mitico CBGB di New York teatro di mitici concerti e dischi dal vivo(due su tutti Agnostic Front e Bad Brains),è un percorso di crescita dei vari personaggi senza la ruffianeria di altri teen films ben pù remunerativi al botteghino.Se dovessi dire due film in mezzo ai quali si situa direi da una parte Adventureland(colonna sonora da svenimento e identico sguardo disincantato e ironico sul limitare dell'adolescenza) e dall'altra Nick e Norah tutto accadde in una notte(più che altro per la gita newyorkese di Will e Sa5m,preludio dell'inizio di qualcosa d''altro).Perlomeno si ride(da collassare la scena del primo tentativo di bacio tra Will e Sa5m)ci si diverte senza vergognarsi di quello che si è appena visto e si ascolta della buona musica.E si apprende anche che c'è una città che si chiama Lodi da qualche parte nel New Jersey....
dirige un film molto più intelligente di quello che sembra
quasi un Jesse Eisenberg in sedicesimo.Perfetto
non male
smorfiosetta
gli anni passano per tutti
divertente cameo
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