Regia di Peter Billingsley vedi scheda film
Per aiutare una coppia di amici in difficoltà, altre 3 coppie decidono di sottoporsi ad un (facoltativo) corso terapia di coppia che si tiene su un atollo nel Pacifico. L’impatto è ottimo, ma poi la disciplina del luogo, la bizzarria di alcuni personaggi e soprattutto il fatto che il corso, tutt’altro che facoltativo, si dimostrerà un “crack” per la 4 coppie, costituisce la base di molte situazioni inattese.
Il film, che sfrutta attori esperti del genere (Vaughn, Reno e Davis su tutti), si segnala per un appiattimento generale, in cui non spicca una battuta, né una situazione, in cui non si ride. Anche le nevrosi e le crisi tipiche, per la verità ben riportate, non sono approfondite al punto da garantire uno spunto di riflessione. Perfino Jean Reno, che ha un personaggio da sbellicarsi, si rivela tutt’altro che incisivo. Occasione persa.
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