Regia di Alfio Caltabiano vedi scheda film
Onesto spaghetti western dal basso budget e dalle scarse idee, ma ben messo in scena.
Caltabiano, nel duplice e inconsueto (per l'epoca) ruolo di regista e antagonista, attinge a piene mani dal cinema di Leone in particolar modo da Per Qualche Dollaro in Più. Il soggetto difatti è quasi un copia carbone del secondo episodio della trilogia del dollaro. Nelle vesti di protagonisti abbiamo un vecchio in cerca di vendetta (nella fattispecie per aver scontato ingiustamente 15 anni di carcere) e un giovane bounty killer che finiscono per lavorare di squadra per far fuori una banda di messicani dediti a rapinare le banche. Si riprende anche l'idea del capobanda che decide di utilizzare i due avversari per far eliminare tutti i componenti del proprio gruppo in modo da non dividere il malloppo con i suoi.
Poche le idee innovative (un vecchietto dinamitardo e un discreto finale con inaspettato colpo di scena) così come non entusiasmano i dialoghi. Bene Ghidra (doppiato per altro dallo stesso doppiatore di Lee Van Cleef), male Caltabiano (dotato sotto il profilo acrobatico, ma non espressivo) e soprattutto Infanti che appare impostato e per nulla naturale.
Musiche nella norma. Solo per estremisti del genere. Voto: 5.5
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