Regia di Pierre Morel vedi scheda film
A Besson gli avanzano soggetti cinematografici e allora li passa a tutti i suoi amichetti e collaboratori.E Pierre Morel è uno di questi,braccia rubate alla fotografia ma continua ad avere il suo bel seguito e un modo non ignobile di girare le scene action.Qui cerca di resuscitare l'ex bello Rhys Meyers specializzato in occhi da pesce lesso con l'ausilio di un Travolta che sembra un rapper fallito,cranio rasato,orecchino e catena al collo con in più un cimitero di birre piazzato un paio di palmi sotto il mento.Il suo poliziotto tamarro sembra una versione cocainizzata del Mel Gibson di Arma letale,uccide chiunque gli capiti a tiro con qualsiasi mezzo(se poi sono appartenenti alla mafia cinese,pachistani o extracomunitari in genere è pure meglio:questa cosa sta diventando una consuetudine abbastanza sospetta nel cinema di Morel) e addirittura prende un'automobile a colpi di bazooka.Senza provocare danni a coloro che transitano nelle vicinanze.Bombe intelligenti al servizio di un agente scemo e tamarro.E'un film testosteronizzato che vale soprattutto per la componente tecnica e poco per tutto il resto.A quasi nulla serve il Travolta ipervitaminizzato che fa la figura del guappo con i muscoli di ricotta,così come indispone il suo partner che sembra non riuscire a scrollarsi di dosso un vistoso torpore.Per non parlare di un personaggio femminile(Kasia Smutniak somigliante qui a Nastassja Kinski) che è un stereotipo ambulante.From Paris with love potrebbe essere il testo di una cartolina ma di cartolinesco c'è ben poco,.Solo inseguimenti,sparatorie e livello di decibel oltre il livello di guardia.Fastidioso come una vuvuzela sudafricana.
le scene action non sono ignobili,il film si
ride di se stesso...almeno
sembra in preda a psicofarmaci
somigliante a una Nastassja Kinski da giovane
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