Regia di Ron Clements, John Musker vedi scheda film
Un grandissimo ritorno della vera e grandiosa Disney altroché! Contrariamente a quanto banalmente molti giudicano questo classico (si lo è eccome), "La Principessa e Il Ranocchio" rappresenta quello che oggi dovrebbe essere la grandiosa Disney, ovvero una consumata ed esperta fabbrica di idee e sogni per tutte le età! Sarebbe facile riassumere tutto citando il ritorno al 2d o il fattore nostalgia, la realtà è che analizzando in maniera obbiettiva questo film, è estremamente facile trovare una storia decisamente originale, ma realizzata tenendo in considerazione, tutte le sfumature classiche e magiche disneyane. "La Principessa e Il Ranocchio" riesce a sintetizzare e rielaborare, con sottile eleganza, l'inconfondibile stile magico originale di tanti altri classici. La trama tratta la vita e le avventure di Tiana, una ragazza di 19 anni afro-americana (scelta intelligente e moderna), che ha come sogno nel cassetto quello di aprire un ristorante di alta classe, nella città di New Orlean, ed è Proprio la scelta dell'ambientazione, dell'etnia dei protagonisti e dello stile (inizialmente sembra una commedia americana), che questo film d'animazione convince in pieno. Naturalmente lo sviluppo della trama è chiaramente influenzato dalla fiaba " Il principe Ranocchio", ma come sempre la vera Walt Disney, ha saputo dimostrare quanto sia capace nel rielaborare le fiabe col suo stile inconfondibile. La caratterizzazione dei protagonisti è a dir poco esemplare, con Tiana che è diversissima dalle solite principesse, dimostrando un carattere maturo e responsabile, un principe molto credibile e personaggi di contorno gradevoli. Un altro grande esempio di sapiente regia è il finale, per nulla scontato e ben studiato. Graficamente questo film d'animazione è un capolavoro assoluto di tecnica 2d, uno stile ormai maturo, che invece di essere messo da parte, dovrebbe essere continuamente evoluto, come i giapponesi (nei film d'animazione) hanno saputo conservare. Segnalo anche la presenza di ottime canzoni tipiche del rinascimento Disney, che gli autori hanno intelligentemente inserito, senza risultare superflui o invasivi. In definitiva, "La Principessa e Il Ranocchio" è un vero e proprio classico Disney, che ha comunque guadagnato 267 milioni di dollari, a fronte di un budget di 105. Di sicuro se fosse stato realizzato usando la CGI avrebbe guadagnato almeno il doppio, non perché migliore, ma soltanto perché sarebbe stato di moda, dal momento che purtroppo molta gente (senza un motivo valido) pensa: "ormai è così che devono farli”. Io invece penso che le animazioni 2D realizzate dalla Sirenetta in poi, siano state l'unica evoluzione necessaria poiché dal rinascimento Disney, questa casa gloriosa ha dimostrato quanto sia superlativa e meravigliosa l'arte del 2D.
Intelligente e ben costruita.
Assoluta protagonista!
Nulla!
Sapiente
Sapiente
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