Regia di Chris Weitz vedi scheda film
VOTO : 4,5.
Secondo capitolo della saga di “Twilight”, di cui peraltro il primo film mi era pure piaciuto abbastanza, ma qui, personalmente, proprio non ci siamo.
Il cambio della regia mi faceva sperare in un clima più fantasy, invece questo è ancora più limitato di ogni possibile previsione negativa.
La povera Bella (Kristen Stewart) viene precocemente, e controvoglia, abbandonata dal suo Edward (Robert Pattinson) in quanto la sua famiglia deve cambiare aria, d’altronde, non invecchiando, da buoni vampiri, capiscono che la cosa risulterebbe sospetta per gli abitanti di un tranquillo paesino.
Dopo mesi di forzata solitudine (e, lasciatemelo dire, insopportabili urla notturne) trova conforto nell’amicizia di Jake (Taylor Lautner) che però è un licantropo (che culo nelle scelte la ragazza!), ma la sua vita è messa nuovamente in pericolo da vampiri cattivi che vogliono vendicarsi per quanto accaduto nell’epilogo del primo film.
Verrà così guidata a Volterra dove rincontrerà il suo amore, però per stare insieme dovranno prendere delle decisioni difficili.
Rispetto al primo film questo è decisamente più monocorde, estremamente ridondante nelle tematiche, con un amore malato e impossibile a dominare la scena dal primo all’ultimo minuto.
Le scene di movimento sono assai più limitate (e durano pure poco), i dialoghi sono ripetitivi e,almeno a tratti, anche imbarazzanti, così come più di una scena lascia di stucco (in senso negativo).
In più le prove attoriali dei maschietti, mono espressivi e per niente credibili (si salva ampiamente invece la Stewart) sono davvero deludenti.
Il resto lo fa una storia di base che finisce con un nulla di fatto, rimandando tutto al prossimo capitolo (…).
Insomma un film abbastanza inutile, salvo solo una confezione discreta (e la Stewart), dove succede davvero pochino e che, nonostante ciò, si dilunga pure fino a sfiorare le due ore.
Francamente tutto questo l’ho trovato … insostenibile (fosse durato i canonici 100 minuti un voto in più glielo avrei dato).
VOTO : 4,5.
Affonda in un testo poco efficente, dove la parte fantasiosa è completamente sacrificata ed il ritmo sa più che altro di telenovela.
Scialbissimo,
VOTO : 6+.
Abbastanza uniformemente acciagliata, ma almeno denota qualità che agli altri proprio mancano.
VOTO : 5.
Mono espressivo, carisma poco, peraltro il suo ruolo è qui molto sacrificato a favore del licantropo.
VOTO : 5.
Sono decisamente più espressivi i suoi addominali, sempre in bella vista, del suo volto.
VOTO : S.V.
Solo una scena per lei.
VOTO : S.V.
Ruolo ridotto all'osso.
VOTO : 5,5.
Poteva evitare, ruolo inutile.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta