Regia di Ethan Coen, Joel Coen vedi scheda film
Quello che viene da chiedersi dopo aver visionato questa pellicola è: “Ma possibile che i Coen non sbaglino un solo film?”….e la risposta viene spontanea: “Si, e questo è decisamente il primo!”.
Forse sono stato un pò troppo cattivo con questa introduzione, nulla toglie (e sfido chiunque a contraddirmi) che ci troviamo di fronte al lavoro meno riuscito dei prolifici fratelli.
E’ evidente la natura “di passaggio” di questo progetto fin dalla scelta (piuttosto risparmiosa, se mi passate il termine) del modestissimo cast (ma di certo non può essere il male maggiore)…..fino ad arrivare ad un ritmo narrativo tendente al “deambulante”, risultando in alcuni momenti quasi soporifero.
Un film che fa della filosofia e dell’autoanalisi il suo perno centrale, ma ovviamente con tanta ironia; il messaggio che ne traspare è: “poiché non c’è nulla di certo, prendete la vita come viene e state sereni”.
In definitiva possiamo dire che si tratti di un brutto film? Io credo di no…..ma non aspettatevi di certo l’alta qualità che ha caratterizzato i precedenti lavori dei due fratelli.
Il primo vero “passo falso” dei Coen, si può vedere….ma non vi obbliga nessuno. Voto: 6
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