1967. Il professor di fisica Larry Gopnik sta attraversando il suo annus horribilis: viene lasciato dalla moglie Judith che si è innamorata di un suo collega; riceve delle lettere minatorie che minacciano di compromettere la sua carriera all'università e un suo studente lo ricatta. Distrutto e tormentato, Larry si rivolge a tre diversi rabbini: chi di loro sarà in grado di ridargli speranza e dignità e fare di lui un vero uomo?
Note
L’acida ironia dei fratelli Coen in A Serious Man supera le vette della commedia e si tinge di crudeltà nella storia di un uomo che vede ogni suo gesto di serietà e gentilezza trasformarsi in boomerang.
Non so se sono più perplesso per il "film" o per gli esaltati commenti. Le virgolette perché un film non si compone solo di riprese ben fatte, serve tanto altro. Poi paragonarlo a Kafka è un modo per fare bella figura senza aver capito nulla. Io di Kafka ho letto tre libri (non film) e non mi sono mai annoiato. 106 minuti della mia vita buttati.
Riflessione quasi divertita sugli interrogativi a cui tutti gli uomini, in ogni tempo, hanno cercato di rispondere, con la religione, con la filosofia morale, o con la ragione.
Qual è il senso del nostro esistere? Il bene e il male in che modo sono distinguibili? Davvero la scienza ci aiuta a migliorare la nostra esistenza?
Un uomo sulla quarantina viene investito da una catena lunghissima di eventi negativi ma accetta tutto biblicamente. Casualmente le cose si sistemeranno anche il senza il suo impegno attivo.
Tragicomico nella sua impotenza Larry è “persona che gestisce una situazione nella peggior maniera possibile o che è perseguitata da una malasorte più o meno dovuta alla sua stessa inettitudine”
Un uomo che vorrebbe tenere i piedi per terra e pensare alla propria posizione lavorativa e di coppia rimane stupito di fronte alla imperfetta logicità del suo quotidiano mentre piccoli e forse casuali eventi dalle apparenti sembianze ammonitrici...
Il film più sinceramente kafkiano che abbia visto.
Segna in zona cesarini ma e' ormai tardi. Mi raccomando "uomo serio", dicono i Coen, ti supplico, nonostante le traversie della vita, continua sulla retta via, pena l'apocalisse personale e globale.
Una storia assolutamente incomprensibile, fatta di rumore e di furore, che non significa NULLA. Sfido chiunque a trovare un senso e un significato a tutte le vicende assurde e sconclusionate e senza senso che vi accadono.
I Coen stupiscono ancora con un film diverso dai generis, vivace e vivo fin dall'inizio, con un tocco di surrealità che solo loro riescono a dare alle storie (che possono essere di vita quotidiana).
Una comunità ebraica in una tranquilla cittadina del Minnesota alla fine degli anni Sessanta: sono i tempi dell'Estate dell'Amore, del Flower Power, dei Jefferson Airplane di Somebody to Love. Larry Gopnik (Michael Stuhlbarg), professore universitario di fisica, però, ha qualche problema. Sua moglie Judith (Sari Lennick), infatti, ha una relazione con un altro uomo,… leggi tutto
Seconda metà degli anni '60, Minnesota. La tranquilla vita di un professore di fisica, Larry Gopnik, membro della locale comunità ebraica, è improvvisamente sconvolta dal contemporaneo verificarsi di alcuni eventi a lui sfavorevoli. La moglie Judith, innamoratasi dell'amico di famiglia e collega di Larry, Sy Ableman, chiede il divorzio per poter sposare quest'ultimo; finisce… leggi tutto
non me ne volete ma non faccio parte del gruppo che i fratelli coen meritano da 4 stelline in su. ne ho visti molti di loro e questo è sicuramente il peggiore. il film nasce da una buona idea ma scorre via con il freno a mano tirato e non viene tolto fino alla fine. francamente ne sono rimasto deluso e mi aspettavo un film dall'ironia pungente che contaminasse l'intero film invece non ne… leggi tutto
Seconda metà degli anni '60, Minnesota. La tranquilla vita di un professore di fisica, Larry Gopnik, membro della locale comunità ebraica, è improvvisamente sconvolta dal contemporaneo verificarsi di alcuni eventi a lui sfavorevoli. La moglie Judith, innamoratasi dell'amico di famiglia e collega di Larry, Sy Ableman, chiede il divorzio per poter sposare quest'ultimo; finisce…
Film estremamente dissacrante, come buona parte della cinematografia dei fratelli Coen, "A serious man" è un caleidoscopico ritratto di una famiglia americana di origine ebraica, i Gopnik, alle prese con tutti quelli che sono gli ingredienti di una vita familiare sui generis (incomprensioni tra coniugi, figli più o meno problematici, uno zio riportato a casa dalla Polizia per…
Film tra i più gravi dei fratelli Coen, "A serious man" è un'opera volutamente spiazzante, un comedy/drama con molte iniezioni di umorismo nero che vede il professor Larry Gopnik perdere tutte le certezze su cui si basava la propria vita ed entrare in una specie di limbo in cui è costretto a ricorrere a ben tre rabbini per decifrare il mistero della propria esistenza, senza…
Il protagonista Larry Gopnik (Michael Stuhlbarg) è un serio insegnante di fisica in un Ateneo del Mid West americano, di cultura yddish per tradizione familiare, ma fondamentalmente agnostico, privo di appartenenza religiosa, sul cui futuro professionale sembravano addensarsi le oscure minacce di alcune lettere anonime.
Le sue laboriose dimostrazioni matematiche…
Come calava presto ora, il buio! […] Venne l’inverno. […] E finalmente fu maggio. Quattro o cinque righe. “Ecco, questa era la storia di Dorie Paige.” Un mondo. Una vita. …
“La comprensione ha un prezzo, è di per sé una cazzo di malattia.” Il linguaggio - tanto quello parlato/ascoltato quanto quello scritto/letto (ma non quello pensato, ovvero…
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Commenti (24) vedi tutti
Una ca***a pazzesca!!!! ZERO, SOTTO
commento di BradyNon so se sono più perplesso per il "film" o per gli esaltati commenti. Le virgolette perché un film non si compone solo di riprese ben fatte, serve tanto altro. Poi paragonarlo a Kafka è un modo per fare bella figura senza aver capito nulla. Io di Kafka ho letto tre libri (non film) e non mi sono mai annoiato. 106 minuti della mia vita buttati.
commento di PolpRiflessione quasi divertita sugli interrogativi a cui tutti gli uomini, in ogni tempo, hanno cercato di rispondere, con la religione, con la filosofia morale, o con la ragione. Qual è il senso del nostro esistere? Il bene e il male in che modo sono distinguibili? Davvero la scienza ci aiuta a migliorare la nostra esistenza?
leggi la recensione completa di laulillaUno dei migliori risultati dei Coen.
leggi la recensione completa di Carlo Cerutiquasi un trattato “lucidamente attonito” sull’indeterminatezza dell’essere (e dell’agire). lo spirito di Kafka aleggia sornione.
commento di giovenostaNon sono mai stato un fan dei fratelli Cohen. Ho trovato questa loro commedia divertente, ma a tratti troppo enfatica e caricaturale. Voto 7-/10.
commento di alexio350Ottimo film dei fratelli Coen.
leggi la recensione completa di Furetto60Un uomo sulla quarantina viene investito da una catena lunghissima di eventi negativi ma accetta tutto biblicamente. Casualmente le cose si sistemeranno anche il senza il suo impegno attivo.
commento di ENNAHTragicomico nella sua impotenza Larry è “persona che gestisce una situazione nella peggior maniera possibile o che è perseguitata da una malasorte più o meno dovuta alla sua stessa inettitudine”
leggi la recensione completa di yumeUn uomo che vorrebbe tenere i piedi per terra e pensare alla propria posizione lavorativa e di coppia rimane stupito di fronte alla imperfetta logicità del suo quotidiano mentre piccoli e forse casuali eventi dalle apparenti sembianze ammonitrici... Il film più sinceramente kafkiano che abbia visto.
commento di ZigoZagorSi trascina stancamente attraverso numerosissime interessanti occasioni perdute. Insipido, privo di coinvolgimento, ritmo od emozioni di sorta.
commento di bebabi34Voto 6. [07.01.2013]
commento di PPSegna in zona cesarini ma e' ormai tardi. Mi raccomando "uomo serio", dicono i Coen, ti supplico, nonostante le traversie della vita, continua sulla retta via, pena l'apocalisse personale e globale.
commento di moviemanPesaaaante!!! Non mi è piaciuto. Che dire? Non ne avrò colto il segno! Nessuna empatia con nessun attore di questo film.
commento di KICKASSVoto al Film : 8
commento di ripley77Buono. Molto pazzoide
commento di bond20brutto, avvilente, deprimente e soporifero.
commento di ChinaskyUna storia assolutamente incomprensibile, fatta di rumore e di furore, che non significa NULLA. Sfido chiunque a trovare un senso e un significato a tutte le vicende assurde e sconclusionate e senza senso che vi accadono.
commento di sangrila31VOTO: 7/10. Una buona commedia dai risvolti drammatici.
commento di prelelleD'accordo, spiazzante e sospeso nel finale, ma di ottima fattura. 7,5
commento di cippagsI Coen stupiscono ancora con un film diverso dai generis, vivace e vivo fin dall'inizio, con un tocco di surrealità che solo loro riescono a dare alle storie (che possono essere di vita quotidiana).
commento di slim spaccabeccouna sorta di Giobbe moderno a confronto con l'incertezza della propria fede e la fredda estraneità di tutti quelli che gli stanno affianco. epocale
commento di antimesNon ho mai dormito tanto durante un film. Voi a dargli cinque stelle state malissimo. Davvero.
commento di VoodoomasterDecisamente la migliore commedia dei Coen dai tempi de "Il grande Lebowsky". Assolutamente da non perdere!
commento di skarlo80