Regia di David Lynch vedi scheda film
L'alfabeto scandito a mo' di filastrocca è la sistematicità del mondo degli adulti sovrapposta alla spontaneità dell'infanzia. Una lettera immessa nel cervello ed espulsa dal corpo come sangue è il cruento rito con cui si perde l'innocenza. L'incubo della piccola protagonista, fatto di disegni deformi ed inquietanti, riassume l'idea tipicamente lynchiana di vedere l'immaginazione non come una salutare fuga nella fantasia, bensì come un'angosciante corsa incontro ad un orrore sconosciuto che ci domina e ci cattura, e che governa incontrastato la nostra vita, senza rispondere ai nostri perché: esattamente come, talvolta, l'autorità dei grandi si esercita nei confronti dei bambini.
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