Regia di Martin Scorsese vedi scheda film
Questo è il classico film da 8, per il quale non è sbagliato scomodare due mostri sacri come Kubrick (e Shining) e Hitchcock (e un sacco di film). Che poi anche qua c’è Scorsese, mica pizza e fichi.
Di Caprio (al solito, eccellente) è un agente FBI che indaga su una fuga avvenuta in questo manicomio – penitenziario, su un’isola, con criminali pazzi ricoverati.
Le cose non staranno come sembrano, ma proprio no. Fino alla fine non sei certo (io almeno), di come finirà. E questo è un bel merito.
Bel film, ben diretto, bella storia (tratta da un romanzo), bravi gli attori, con Di Caprio e Kingsley una spanna su tutti. E bella anche la storia, cavolo, disturbante, con continui passaggi tra realtà, sogno e allucinazione. Il tutto, reso alla grande. Grande produzione, pure, e costosa, anche se poi il film è andato comunque molto bene, malgrado sia uno di quei film che non è che inizi a vedere con entusiasmo (dopo 5’ sei catturato però, altro che). Insomma il classico bel film che non è un capolavoro ma se capita va assolutamente visto. La critica era rimasta tiepidina, vabbè.
Un'altra perla sulla sua collana di successi
Eccellente, dico da sempre che questo è un grande attore
Non entusiasma, fa il suo
Una sicurezza, una certezza, bravissimo
Sempre un piacere, bravo, chiaro
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