Regia di John Hillcoat vedi scheda film
Premessa fondamentale: The road è un bel film, che merita la visione. Per questo gli ho dato un buon voto, per questo lo consiglio. Ma se potete guardatelo senza aver letto il romanzo di Cormac McCarthy da cui è tratto, perché nel confronto con quelle pagine strazianti e meravigliose la pellicola ne esce purtroppo sconfitta.
"The Road" è uno dei romanzi più intensi e toccanti che mi sia mai capitato di leggere (e di libri un bel pò ne ho letti), un inno all'uomo e all'umanità nascosti in una vicenda fanta-catastrofica. Il rapporto tra il padre e il figlio viene narrato in una maniera talmente commovente da toccare le corde del nostro profondo. L'immedesimazione poi è inevitabile per chi ha un figlio e vede in quelle pagine la profondità del sentimento riportata con la chiarezza e la precisione di chi sa raccontare l'animo umano come pochi. Una frase per tutte; "sapeva solo che il bambino era la sua garanzia. Disse: se non è lui il verbo di Dio allora Dio non ha mai parlato".
Un capolavoro da cui Hillcoat ha tratto un film di qualità che cerca di riproporre lo spirito del libro e ci riesce anche grazie alla splendida interpretazione di Viggo Mortensen. Ma le emozioni trasmesse dalla pellicola sono solo una parte di quelle che arrivano dalle pagine del romanzo e questo, mi ripeto, non per colpa del regista.
Una catastrofe di natura non precisata ha devastato la Terra riducendola a una fredda landa desolata attraversata da rade bande di uomini tra cui è pratica comune il cannibalismo. Un uomo lotta per sé stesso e per il figlio e nella speranza di trovare condizioni migliori decide di andare verso il mare. Sarà proprio il figlio nei momenti più drammatici a rammentargli la propria umanità.......
Fedele al libro, elimina forse la scena più terribile che si trova nel romanzo ma per il resto ne rispetta i tempi e e le vicende. Non era facile comunque, l'ho detto sopra, trarre un film da tale opera.
Interpreta la non facile figura della madre. Non facile perché è un personaggio di taglio negativo, anziché affrontare la catastrofe e le difficoltà conseguenti opta per la strada della fuga (dalla vita, dalle responsabilità, dagli orrori).
Grandissimo e commovente
Appare in un cameo e regala una interpretazione da oscar
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