La recensione su Transformers: la vendetta del caduto

Name: La recensione su Transformers: la vendetta del caduto
Item: Transformers: la vendetta del caduto
Rating: 6
Author: tobanis

di tobanis

6 stelle

Il seguito sarà peggio, è una delle terribili leggi del cinema. Tranne piacevoli eccezioni, è rispettata. Qua, è rispettata alla grande. Questo film ha pure i suoi elementi piacevoli: una grandissima energia, se così si può dire, per tutto il film; alcune situazione simpatiche (soprattutto con Turturro), effetti ovviamente allo stato dell’arte; momenti di grande azione, spari, scoppi….
I due protagonisti li ho trovati piuttosto imbolsiti, pure la Megan è (impossibile!) meno figa del solito, tanto che la gnocca mostro le rubacchia la parte. La sceneggiatura ha delle cadute desolanti, imbarazzanti, come consuetudine per un film pensato per teenager, soprattutto americani, non proprio ferrati, di solito, su quanto succede oltreoceano. Alla fine ne salta fuori un film “troppo”: troppo stupido in varie parti, troppe battaglie tra robottoni, troppe cazzate dette, troppa roba.
Sia chiaro, nel suo genere sarei per un 6, anche 6,5…ma la dura legge di cui sopra è ancora rispettata.
Una nomination non centrata agli Oscar (suono), ma un successo ai Razzie Award: vinto come peggior regia (esagerati), peggior film (esagerati) e peggior sceneggiatura (oddio…).
Sempre ai Razzie, non ce l’hanno fatta Megan Fox, candidata alla peggiore attrice (battuta da Sandra Bullock), i due protagonisti, candidati alla peggiore coppia (vince ancora la Bullock con un tizio), il film, candidato al peggiore seguito (battuto da Land of the lost) e neanche Julie White, in corsa per la peggiore attrice non protagonista (era la mamma, in effetti meritava, ma battuta da Sienna Miller).
Malgrado tali risultati, l’accoglienza brutta della critica, i voti bassini del pubblico e anche grazie a una barca di soldi spesi, il film non è andato lontano dal miliardo di dollari ed è ora il 23° maggior successo di sempre.