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Dogtooth

Regia di Yorgos Lanthimos vedi scheda film

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L'autore

Badu D Shinya Lynch

Badu D Shinya Lynch

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La recensione su Dogtooth

di Badu D Shinya Lynch
10 stelle

Onora il padre e la madre.

Kynodontas è la rappresentazione di un alienante e disturbato microcosmo familiare, in cui la parola libertà non esiste, o forse non ha più lo stesso significato. La verità è sepolta sotto cumuli di menzogne domestiche ; le menti dei tre giovani protagonisti vengono plasmate attraverso una realtà distorta, una vita distillata secondo i dettami di chi detiene il potere : il padre - ideatore di questa prigione dorata chiamata famiglia, creata per alimentare i timori e le fobie dei figli nei confronti dell'inesplorato, del mondo. Felicità artefatta. Il film è la raffigurazione esasperata della spasmodica ricerca di un equilibrio familiare - una sorta di utopia esistenziale. La figura paterna, anelando a questa eterna stabilità paradossale, preserva i propri cari (o cani?) da ogni tipo di contaminazione che proviene dall'esterno (tv, telefono, persone, ecc) ; anche la moglie è succube del regime patriarcale del marito - è semplicemente una sua subordinata. L'autoritario babbo dei ragazzi ha il controllo su tutto : manipola addirittura il linguaggio , cambiando il significato delle parole ("shotgun" is a beautiful white bird), così da alterare completamente la realtà e garantire un isolamento estremo ai figli. La perdità di identità (i bambini non hanno un nome) è necessaria per poter (soprav)vivere all'interno di questa abitazione, e garantire la (in)naturale armonia domestica. La spersonalizzazione parte dalla radice - un dente malato. Le coordinate che regolano la crescita interiore di questi "eterni infanti" - Peter Pan deformi - sono deviate, così da stroncare sul nascere ogni tipo di ribellione spirituale e mentale ; una sorta di evirazione esistenziale che blocca lo sviluppo emotivo e psichico dei giovani protagonisti. La febbrile necessità di una sicurezza sociale e vitale fa si che ogni tipo di desiderio venga represso, sfociando inevitabilmente in una degradazione coscienziale e sessuale : cos'è giusto e cos'è sbagliato? Morale e immorale divenatno le facce della stessa medaglia, una medaglia che però rimane in esposizione dentro una vetrina ; non può essere toccata, sfiorata o sporcata, ma rimarrà terribilmente ed erroneamente inviolata per via della tirannia paterna. Un silenzioso e tranquillo regime dittatoriale. Fuori c'è il male, dentro c'è la protezione assoluta - inferno mascherato da paradiso.
A turbare questa apparente serenità sarà Christina, un'estranea inserita occasionalmente nel contesto familiare per soddisfare i desideri sessuali del figlio. Lei involontariamente contaminerà, con il germe esplosivo della curiosità e della novità, la figlia maggiore, ed ecco che avrà inizio un'inconscia rivoluzione esistenziale - il canino cadrà prima del previsto - turbando per sempre l'equilibrio della famiglia.

Non c'è spazio per i sogni : soffocano dentro un cassetto che è vietato aprire ; l'aspirazione massima è vincere qualche adesivo, danzare, ascoltare musica e abbaiare - si, il padrone è stato chiaro nel spiegare che "The cat is the most feared animal there is!".
Kynodontas è un'opera terrificante, agghiacciante e claustrofobica : ricca di stretti spazi bianchi, che simboleggiano la purezza ; dietro questi rassicuranti muri pallidi, però, si nasconde l'inferno - se il canino cade, il sangue fuoriesce. Una crepa indispensabile nel cinema, un punto di non ritorno, rivoluzionario. Paradossalmente un film-ultimo. Immenso, come pochi altri.
Il finale è importante soprattutto perché inquadra non solo il disfacimento di un uomo, ma soprattutto la sconfitta di un'ideale educativo votato all'esasperazione dell'inalterabilità - totalitarismo domestico.

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Ultimi commenti

  1. Carica precedenti
  2. Badu D Shinya Lynch
    di Badu D Shinya Lynch

    Di Ulrich Seidl ho visto solo Canicola : un film straordinario che inquadra l'animo umano in tutta la sua interezza e in tutta la sua disumanità quotidiana. Cinico. Mi consigli di recuperare qualcos'altro del regista? A presto @At.

  3. Peppe Comune
    di Peppe Comune

    Come ho scritto nell'opinione che ho espresso su questo film (per me) stupefacente, le vicende rappresentate nella villa mi riportano alla mente, in una maniera che oserei definire naturale, alcune dinamiche proprie del mondo della televisione." Lo spirito di accesa competitività inculcato ai ragazzi, le assurde gare a cui sottoposti, la visione reiterata delle videoregistrazioni della vita della famiglia, la corruzione del sapere attraverso la distorsione edulcorata del significato delle parole, al pari di ciò che avviene sempre più spesso nelle nostre televisioni, sono cose che servono a generare la percezione consolatoria di un mondo autosufficiente che non ha bisogno d’altro di quello che già possiede per poter sopravvivere, un mondo incentrato su uno stile di vita che riproduce continuamente se stesso : puntando sull’ autocompiacimento dei suoi attori per alimentarsi e sull’ assenza di ogni critica proveniente dall’ esterno per legittimarsi". Ciao Badu, e complimenti in genere.

  4. Badu D Shinya Lynch
    di Badu D Shinya Lynch

    Commento interessante. Trovo che l'atteggiamento soffocato e plasmato dei protagonisti (i "bimbi") di Kynodontas sia assolutamente accostabile alle dinamiche divoratrici e apaticizzanti tipiche del mondo della televisione. Annebbiati e corrotti - ammansiti come cani. Una totale distorsione e deformazione esistenziale. Una sorta di riflessione silenziosa metacinematografica. Infatti Lanthimos, come diceva @At, interpreta in maniera perfetta la crisi europea : culturale, linguistica, coscienziale ed umana - in due parole "dispotismo televisivo". Grazie per il prezioso intervento e per i complimenti. Ciao. A presto.

  5. EightAndHalf
    di EightAndHalf

    Fuori tempo massimo, ti faccio i complimenti per la tua ottima recensione. Finalmente ho visto il film (non scordo che me l'hai consigliato tu in un commento a un'opinione di @DeathCross) ed effettivamente è un terrificante apologo sull'educazione che vuole plasmare non solo la morale ma l'intero essere umano. Ciao!

  6. Badu D Shinya Lynch
    di Badu D Shinya Lynch

    Ti ringrazio, @EightAndHalf. Contentissimo che ti sia piaciuto ; sinceramente non avevo dubbi. Kynodontas è un film destinato a cambiare la storia del Cinema, e non sto esagerando ; probabilmente ce ne accorgeremo in futuro, tra parecchio tempo ; è una crepa indispensabile, una frattura indispensabile e reale. Un punto di svolta, di non ritorno. Per me, in assoluto, una delle migliori pellicole dello scorso decennio, appunto una delle più importanti. Sintesi perfetta : " (...)un terrificante apologo sull'educazione che vuole plasmare non solo la morale ma l'intero essere umano" - esatto ; un quadro agghiacciante che rappresenta il totalitarismo domestico, pronto a riversarsi sul microcosmo familiare, sull'uomo, su intera nazione, sull'umanità. Il presente. Ciao! Grazie del commento.

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