La piccola Asia, di soli due anni, viene abbandonata in un parco e trovata da Patti, una artista di circo che vive con suo marito Saabel in un area di campeggio a San Basilio, alla periferia di Roma. Con l'aiuto di Tairo, un ragazzo che vive con la nonna in un camper vicino, Patti si mette a cercare la madre della bambina, che nel frattempo resta con lei e Saabel.
Note
Adottando nei confronti dei protagonisti (anche un ragazzino e il suo maturo mentore tedesco, lo zio Walter, figura quasi herzoghiana) una sorta di tecnica del pedinamento, i registi seguono il divenire delle situazioni come se gli attori (non professionisti) agissero secondo le indicazioni della vita invece di quelle della sceneggiatura. Un procedimento di contaminazione tra cinema a soggetto e documentario non nuovo, questo è vero, ma che nel caso di Covi e Frimmel si sposa a una vicenda commovente, arricchita da interpreti stupendi. La piccola Asia Crippa, due anni appena e un talento che neppure Shirley Temple, meriterebbe un Oscar!
Girata con un piccolo budget e con camera a mano, questa “docufiction” prova che, se si hanno idee e sensibilità, non servono grandi budget per creare emozionanti e originali film.
Le difficoltà però arrivano, purtroppo, al momento della distribuzione, come fu in questo caso...
Una favola drammatica ma al tempo stesso piena di vita. Un film che è un documentario, un'indagine sulle persone e su una bambina che è grande protagonista. Un film ai più sconosciuto, ma assolutamente da collezionare.
A chi piace il cinema puro,semplice e quasi documentaristico questo e' il suo film.Telecamera a mano sempre ad altezza d'uomo e ambienti di periferia di estrazione proletaria e popolare.Resta una piacevole sorpresa.
un film bellissimo, come lo farebbe Zavattini, se ci fosse ancora.una storia degli ultimi, che mai apparirebbe fra le notizie.attori grandissimi e Asia un'attrice nata.
È ambientato in una Roma che meno monumentale non si può: una squallida periferia in cui si incrociano tangenziali e in cui un traffico assordante e convulso pare non dare tregua alle persone che ci vivono.
In tanto squallore, però, abitano uomini e donne che, pur marginalizzati da una società in cui il denaro è tutto, hanno saputo preservare la loro… leggi tutto
In un giardino di San Basilio, quartiere degradato della periferia orientale capitolina, Patti (Gerardi), una circense che vive in una roulotte, trova Asia (Crippa), una bambina di appena due anni abbandonata dalla madre. Insieme a suo marito e al nipote quattordicenne se ne prende cura nonostante i possibili rischi con la giustizia. Docu-fiction a budget irrisorio, il film di Tizza Covi e… leggi tutto
È ambientato in una Roma che meno monumentale non si può: una squallida periferia in cui si incrociano tangenziali e in cui un traffico assordante e convulso pare non dare tregua alle persone che ci vivono.
In tanto squallore, però, abitano uomini e donne che, pur marginalizzati da una società in cui il denaro è tutto, hanno saputo preservare la loro…
Ci risiamo, ma questa volta si scende d'età. Chi ha detto che 10 anni siano necessariamente l'età della spensieratezza? Esiste una narrazione cinematografica altra che ci racconta storie diverse, fatte di…
un miracolo di visione. una mescolanza di finzione e mockumentary come a volermi far credere che stai girando un documentario, ma filmi persone reali che(come se gli attori professionisti non fossero reali) segui come fossi invisibile o talmente piccolo che non si accorgono che gli stai praticamente attaccato addosso. una bimba viene trovata in un giardinetto nella periferia romana(ma potrebbe…
Sgombriamo il campo dagli equivoci. Qui non si parla del film di Carpenter con Jeff Bridges, nè di qualche western con protagonista un "marshal", ossia "l'uomo con la stella", lo sceriffo. Qui si parla di uomini…
Asia (Asia Crippa) è una bambina di due anni circa che viene ritrovata da Patti (Patrizia Gerardi) sull'altalena di un parco pubblico. La donna decide di portarla con se nella sua roulotte dove vive insieme al marito Walter (Walter Saabel). I due coniugi sono artisti da circo e vivono nell'area parcheggio di San Basilio, alla periferia di Roma. Walter vuole che il ritrovamento della…
Piccolo film basato su una storia semplice e minimalista, ma anche contraddistinto da peculiarità davvero importanti, come l’essere riusciti, in maniera straordinaria aggiungerei, a seguire le movenze di un’infante all’interno di un ambiente molto lontano dalla società che i mass media pubblicizzano e che odora vivacemente di ritorno al passato o almeno di…
Ecce bimbo. In una periferia romana oltre le soglie del degrado arriva un piccolo angelo a illuminare le vite di Patti e di tutti quelli che le abitano vicino nella sua roulotteville.E' Asia, due anni appena, due occhi che sembrano piccole gemme appena rubate al cielo e riccioli che hanno i riflessi color del grano e che le incorniciano gentilmente il bel volto. La vita di Patti ,del marito e…
Ho avuto modo di vedere questo piccolo gioiello – coproduzione austriaco-italiana di una coppia di documentaristi gia’ piuttosto noti – alla presentazione ufficiale alla Quinzaine di Cannes di un paio di anni orsono, durante la quale ho anche avuto anche l’opportunita’ di complimentarmi con una delle vivaci interpreti non professioniste. Dopo un lungo…
Un pezzo di realtà viene artificiosamente inserito in un contesto altrettanto reale; è questa la scommessa dei registi che provocano e registrano le reazioni dei loro non-attori. Il contesto è quello circense, l'elemento di disturbo è costituito da una bambina abbandonata, che, avendo due anni, non recita ma vive davanti alla cinepresa. Ne esce un ritratto ad un tempo…
"La pivellina", ovvero: come imparai a non preoccuparmi di fare un film pieno di luccichii e formalismi e ad amare le persone e filmarle nella loro quotidianità e spontaneità. Sì, perchè Tizza Covi e Rainer Frimmel, coppia nella vita ed entrambi fotografi, non si pongono eccessivi problemi. Imbracciano la camera a mano, il microfono e via, insieme si lanciano a…
Una boccata d'ossigeno per il cinema, non solo italiano. Una sorpresa, felice e bellissima, che lascia stupefatti per la fusione così naturale tra documento e film: la recitazione dei non attori e lo stile di ripresa toccano dolcemente e riescono ad esprimere compiutamente sentimenti e dolori, mentre lo sfondo desolato di una città che sembra lontanissima, comunica solo con il forte rumore di…
In un giardino di San Basilio, quartiere degradato della periferia orientale capitolina, Patti (Gerardi), una circense che vive in una roulotte, trova Asia (Crippa), una bambina di appena due anni abbandonata dalla madre. Insieme a suo marito e al nipote quattordicenne se ne prende cura nonostante i possibili rischi con la giustizia. Docu-fiction a budget irrisorio, il film di Tizza Covi e…
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Commenti (4) vedi tutti
Girata con un piccolo budget e con camera a mano, questa “docufiction” prova che, se si hanno idee e sensibilità, non servono grandi budget per creare emozionanti e originali film. Le difficoltà però arrivano, purtroppo, al momento della distribuzione, come fu in questo caso...
leggi la recensione completa di laulillaUna favola drammatica ma al tempo stesso piena di vita. Un film che è un documentario, un'indagine sulle persone e su una bambina che è grande protagonista. Un film ai più sconosciuto, ma assolutamente da collezionare.
commento di slim spaccabeccoA chi piace il cinema puro,semplice e quasi documentaristico questo e' il suo film.Telecamera a mano sempre ad altezza d'uomo e ambienti di periferia di estrazione proletaria e popolare.Resta una piacevole sorpresa.
commento di ezioun film bellissimo, come lo farebbe Zavattini, se ci fosse ancora.una storia degli ultimi, che mai apparirebbe fra le notizie.attori grandissimi e Asia un'attrice nata.
commento di fmmasala