Regia di Denis Villeneuve vedi scheda film
Film duro e realistico
Ispirato a un terribile fatto di cronaca nera ,verificatosi nel 1989 al politecnico di Montreal ,è un film essenziale, asciutto, duro e realistico.In un inquietante bianco e nero, Villeneuve,senza sbavature e senza fronzoli,con taglio documentaristico,riporta la cronaca del terribile e insensato eccidio, che un folle sciagurato causò,sparando contro 28 studentesse e uccidendone 14,suicidandosi subito dopo, come da copione ormai abituale.Lasciò in un biglietto le motivazioni di questo incredibile e folle gesto,avrebbe avuto in odio le femministe che accampavano nuovi diritti, sensa peraltro rinunciare a quelli che già avevano e che per la raggiunta parità avrebbero invece dovuto declinare.La farneticazione integralista e criminale,non è un evento inusuale,a memoria penso alla strage di "Columbine" ed è di appena qualche giorno fa la strage di las Vegas che ha determinato la morte di 58 persone e il ferimento di altre 500, durante l'esecuzione di un concerto "country".Ci si dovrebbe chiedere a questo punto,al di la dei motivi di natura psichiatrica,su cui l'indagine spetta agli specialisti del settore, che hanno il compito arduo di analizzare le paranoie, che spingono soggetti apparentemente normali, a questi raptus omicidi , per quale arcano motivo, è consentito agli americani procurarsi cosi facilmente un'arma.Perfino tramite internet pare sia possibile prenotarle e acquistarle on line.Ci si appella, al secondo emendamento.Senza voler entrare nel merito politico,tutte le opinioni sono legittime e rispettabili,ci mancherebbe,resta però il fatto che la falicità di accesso, consente a chichessia, di poter maneggiare questi "terribili"giocattoli, con le conseguenze che abbiamo sotto gli occhi.
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