Regia di Raffaello Matarazzo vedi scheda film
Matarazzo riprende in pieno, al termine della sua carriera, sempre con produzione Lombardo Titanus, il genere commedia, che lo aveva visto consolidare negli anni ‘30/’40. Matarazzo ha avuto in sé la genialità della direzione degli attori, che gli è servita tantissimo anche con soggetti che come attori a dire inaffidabili è dire poco, ma le leggi produttive e distributive sappiamo, alle volte, a quale regole assurde sottopongono la scelta di un cast. Oltre ha questa sua caratteristica e virtù, diciamo che la chiave di volta, è l’ambientazione e cioè la sintonia che si crea fra storia e realtà, che rende credibile tutto, altro lato del regista che ha saputo portare negli anni ’50 anche storie che sfioravano, o sorpassavano, l’assurdità, ma rendendole più che credibili, e dire questo nel cinema può apparire miracoloso, ma per Matarazzo è uno stile che ha sempre fatto parte delle sue qualità intrinseche. Questo film è stato messo in cantiere cercando di sfruttare il momento felice che storie come queste provenienti dalla Francia, come il curioso La Guerra dei Bottoni, che fornivano sicuri successi. Matarazzo coglie benissimo la naturalezza dei bambini e la sfrutta ottimamente nel racconto, facendoli direttamente partecipi, non rinunciando a siparietti con i genitori, che in piccole dosi sono delle vere e proprie critiche sociali, ma senza mai pigiare sul fattore moralismo. Un film divertente e quasi misconosciuto, senza capire il perché, basta una visione per rendersi conto che l’operazione poteva essere sfruttata molto meglio. Ottimi ragazzini che sono guidati con vera competenza, non male anche i genitori, dove riconosciamo fra gli interpreti, attori di teatro e cinema, che saranno sempre degli ottimi esempi di caratteristi ed interpreti come Giuliana Lojodice, ottima attrice di Tv e teatro, nel ruolo della madre del bambino scomparso.
una storielle efficace
tornando alla commedia ha dimostrato ancora una volta le sue qualità
allora un ragazzino promettente, in special modo in tv
il grandiglione detto pecos bill
la ragzzina impostata
il padre maresciallo
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta