Regia di Johnnie To vedi scheda film
Pur non conoscendo a fondo il cinema di Johnnie To avevo aspettative altissime per questo film che si preannunciava come un ritorno in grande stile di un cineasta ovunque ammirato.Aspettative che ,come talvolta succede,sono andate in parte deluse.Non si discute la quadratura dell'opera,non si discute l'impianto visivo che naturalmente è di primissimo ordine,non si discute la rielaborazione della dinamica dei corpi nello spazio che caratterizza molti cineasti dell'area hongkonghese e To in primis.Non si discute la grandezza del cineasta.Il problema secondo me è che questo film per quanto conosco i suoi film è conformato ai gusti dell'occidente che sembra gradire molto il suo cinema.A parte l'ambientazione(Macao,per lui un ritorno) potrebbe essere tranquillamente un polar francese o un thriller metropolitano americano(ma di quelli girati ad arte),c'è un protagonista europeo che cerca di mettere al servizio dell'opera tutto il suo carisma ma probabilmente non riesce a bucare lo schermo come dovrebbe anche per ragioni di età(mi è sembrato che alcune scene fossero condizionate,frenate dalla scarsa mobilità di Holliday che viene giustificata anche da un ferimento nei primi minuti del film).Non mi è piaciuto il voler accostare,oltre ai classici temi melvilliani come l'amicizia virile e la lealtà, una citazione veramente troppo vistosa per non essere colta.Quel nome Costello che fa riandare subito alla memoria il gangster solitario,il samurai Delon nel capolavoro di Melville.Poi addirittura si viene a sapere che prima di Holliday era stato contattato porprio Alain Delon per la parte.E tutto questo rende ancora maggiore quella punta di fastidio che mi dà una citazione ad uso e consumo anche degli spettatori più sprovveduti.Senza poi contare che non ho compreso come mai i tre gangster da Costello trovati si mettano al suo servizio e praticamente senza garanzie(il loro nuovo capo si dimostra anche smemorato..),vadano in rotta di collisione a costo della vita contro il loro capo ,boss locale molto potente.Inoltre nella lotta finale mi sembra che tutto vada fin troppo bene per il nostro Costello.Insomma un pò troppe coincidenze.Ripeto il film visivamente è scintillante ma non ha quella debordante carica eversiva(dal punto di vista tecnico) che caratterizza i film hongkonghesi.E'un vendetta movie abbastanza classico a mio parere occidentalizzato un pò troppo per compiacere il grosso pubblico.Anche se qua e là durante il film ci sono sprazzi di grandissimo cinema che rendono giustizia al talento ormai quasi universalmente riconosciuto di To.
dal punto di vista tecnico è impossibile discuterlo
non male
piuttosto bravo
a me è sembrato piuttosto ingessato
particina in secondo piano
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