Nel XVII secolo, in un paesino scozzese, Martha Gutt è processata per stregoneria e condannata al rogo. Lei è innocente, ma se non fosse per Maciste... L'eroe infatti scende negli inferi per distruggere le forze del male e salvare la malcapitata.
Note
Il castello in realtà è quello di Bolsena e la sequenza dell'inferno è girata nelle grotte di Castellana. Il soggetto è di Ennio De Concini, il futuro sceneggiatore della "Piovra". Il film è avvincente e fantasioso. Bizzarra la parte di metacinema in cui vengono mostrati pezzi del passato di Maciste (in realtà sono i precedenti episodi della serie).
Se non era degli anni sessanta avrei dato un mediocre a questo film,l'eroe non ha carisma a un certo punto rotola sotto dei pesantissimi massi di roccia e ne esce senza un graffio!!
Horror gotico e peplum contaminati alla grande. Certo, siamo di fronte ad un cinema "basso", di secondo piano rispetto ai grandi autori, ma è un cinema popolare che oggi non esiste più. Innegabilmente divertente
FREDA GIRA UN MACISTE DA RICORDARE PER LA BELLA SCENOGRAFIA E PER LE TROVTE REGISTICHE DAVVERO NIENTE MLE.FREDA HA FATTO MOLTO MEGLIO MA ANCHE CON QUESTO MACISTE FA' NOTARE IL SUO NOTEVOLE TALENTO.
FREDA DONA AD UN PERSONAGGIO VISTO E RIVISTO VTALITA' E SIMPATIA.PERFETTA LA REGIA CHE DIMPOSTRA ANCORA UNA VOLTA QUANTI AUTORI DI TALENTO SIANO SEMPRE STATI BISTRATTATI.GOTICO E POP.
Una sfida di Riccardo Freda al genere, mette insieme il Medioevo con il genere mitologico, e ci riesce come sempre con tutte le sue accortezze e le sue acute osservazioni cinematografiche. Certo siamo in film di serie B, ma la realizzazione è sempre più che sufficiente e sfrutta tutto quello che altri non sanno fare e non sapranno mai fare, un cinema in cui il… leggi tutto
Maciste, sulla cui atemporalità e aspazialità del personaggio ho già disquisito nella mia opinione su "Zorro contro Maciste"(1963), si ritrova qui nella Scozia del '600, dove dovrà scendere nientepopodimeno che all'inferno per combattere la strega cattiva che con i suoi malefici sortilegi sta per far condannare al rogo una sposina novella. Peplum del sottofilone horror/fantasy, la trama è… leggi tutto
Non inganni il nome di Riccardo Freda, che per la verità si firma con lo pseudonimo Robert Hampton, dietro la macchina da presa; così come non deve generare dubbi la presenza di Ennio De Concini (idem, medesimo discorso per il nom de plume Eddie H. Given) come sceneggiatore: Maciste all'inferno è un peplum come tantissimi altri, a budget forse meno miserrimo della media ma comunque ridotto, e… leggi tutto
Non inganni il nome di Riccardo Freda, che per la verità si firma con lo pseudonimo Robert Hampton, dietro la macchina da presa; così come non deve generare dubbi la presenza di Ennio De Concini (idem, medesimo discorso per il nom de plume Eddie H. Given) come sceneggiatore: Maciste all'inferno è un peplum come tantissimi altri, a budget forse meno miserrimo della media ma comunque ridotto, e…
Maciste, sulla cui atemporalità e aspazialità del personaggio ho già disquisito nella mia opinione su "Zorro contro Maciste"(1963), si ritrova qui nella Scozia del '600, dove dovrà scendere nientepopodimeno che all'inferno per combattere la strega cattiva che con i suoi malefici sortilegi sta per far condannare al rogo una sposina novella. Peplum del sottofilone horror/fantasy, la trama è…
Una sfida di Riccardo Freda al genere, mette insieme il Medioevo con il genere mitologico, e ci riesce come sempre con tutte le sue accortezze e le sue acute osservazioni cinematografiche. Certo siamo in film di serie B, ma la realizzazione è sempre più che sufficiente e sfrutta tutto quello che altri non sanno fare e non sapranno mai fare, un cinema in cui il…
Per accedere a questa taglist non basta essere cattivi. Bisogna essere diabolici. Bisogna avere le corna, la coda e gli occhi insanguinati. Bisogna ridere sguaiatamente mentre le fiamme ci illuminano il volto. Bisogna…
Abbiamo bisogno di racimolare le idee e di fare per questa volta un esercizio molto semplice ma di grande precisione. Radunare insieme tutti - ma tutti - i film in cui compaiano supereroi, supereroine, superpoteri...…
Nonostate il titolo possa far pensare a un "peplum", siamo a metà strada tra l'horror (stregonerie e sortilegi) e il fantasy (viaggio di un mortale tra le fiamme dell'inferno). La sceneggiatura è molto frammentata e, in alcuni passaggi, diluita da momenti che si sarebbero potuti omettere (vedi i flashback sulle imprese di Maciste). Finale telefonato (anche se, forse, non si sarebbe potuto fare…
In questa lista la prima motivazione per la scelta di un film è data da un'emozione assolutamente personale, di solito un ricordo. Subito dopo viene un minimo di razionalizzazione, cosa che spero potrà interessare un…
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Commenti (4) vedi tutti
Se non era degli anni sessanta avrei dato un mediocre a questo film,l'eroe non ha carisma a un certo punto rotola sotto dei pesantissimi massi di roccia e ne esce senza un graffio!!
commento di wang yuHorror gotico e peplum contaminati alla grande. Certo, siamo di fronte ad un cinema "basso", di secondo piano rispetto ai grandi autori, ma è un cinema popolare che oggi non esiste più. Innegabilmente divertente
commento di silent bobFREDA GIRA UN MACISTE DA RICORDARE PER LA BELLA SCENOGRAFIA E PER LE TROVTE REGISTICHE DAVVERO NIENTE MLE.FREDA HA FATTO MOLTO MEGLIO MA ANCHE CON QUESTO MACISTE FA' NOTARE IL SUO NOTEVOLE TALENTO.
commento di superficie 213FREDA DONA AD UN PERSONAGGIO VISTO E RIVISTO VTALITA' E SIMPATIA.PERFETTA LA REGIA CHE DIMPOSTRA ANCORA UNA VOLTA QUANTI AUTORI DI TALENTO SIANO SEMPRE STATI BISTRATTATI.GOTICO E POP.
commento di superficie 213