Regia di Alastair Fothergill, Mark Linfield vedi scheda film
Non amo guardare documentari naturalistici perchè sopporto poco vedere su schermo la selezione naturale che si attua quotidianamente sul nostro pianeta.Ma essendo questo film realizzato per la Giornata Mondiale della Terra ho deciso di tenere da parte per un attimo la mia idiosincrasia a vedere la morte degli animali sullo schermo.Considerando che questo film è il lavoro di sintesi di 5 anni di riprese fatte per un documentario della BBC ci si aspetta il meglio da queste immagini.E infatti le immagini sono all'altezza e anche il commento una volta tanto si pesenta sobrio,nonostante ci sia Bonolis.E'comunque malcostume del tutto italico far doppiare questi documentari da comici che infarciscono il loro lavoro con battutine inutile e spiritosaggini assolutamente inadeguate al contesto.Stranamente Bonolis non fa nulla di tutto ciò non uscendo mai dallo spartito.Le varie storie(di mamma orsa e due orsetti,della megattera che fa una migrazione lunghissima,dell'elefantessa col suo cucciolo con la comparsa anche di altri animali,predatori e predati)si fondono tra di loro armoniosamente e il commento ci avverte sui problemi del riscaldamento globale del pianeta che fa sciogliere le banchise di ghiaccio e fa morire gli orsi di fame perchè spinti in mare aperto.Le immagini sono di bellezza ragguardevole e la varietà delle situazioni proposte permette di non annoiarsi.Un unica domanda:mi è rimasta fissa negli occhi la scena in cui papà orso stremato,incapace di procacciarsi cibo si sdraia per terra ad aspettare la morte per inedia:cavolo,invece di continuare ad inquadrarlo con una telecamera..a portargli qualcosa da mangiare pareva brutto? Comunque sia è un film importante che lancia un allarme accorato:l'impressione è che resterà del tutto inascoltato....
ottima
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