Regia di Massimo Venier vedi scheda film
Dietro al titolo e al precariato nel quale si dibattono alcuni dei protagonisti, si nasconde una storia banalotta e poco verosimile di giovani d'oggi, che sembrano usciti da un fumetto di Paperino, tanto sono privi di qualsiasi legame familiare: non ci sono mai genitori né, in questo diversamente dal fumetto Disney, zii e zioni. Poco credibile nell'impianto della sceneggiatura, il film ha qualche cartuccia da sparare sul piano dell'interpretazione, soprattutto grazie a Valentina Lodovini, Francesco Mandelli e Francesco Brandi, l'ottimo interprete di Faustino, il collega del protagonista.
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