Regia di Massimo Venier vedi scheda film
Quando la vita ti chiama, a volte è meglio non rispondere: lo fa solo per prenderti un po' in giro. Le cosiddette opportunità spesso aprono la strada soltanto a nuove frustrazioni. La soluzione proposta nel film è la solita ricetta della nonna: inutile stare ad aspettare o andare a cercar lontano. Per trovare la propria strada nella vita, basta guardarsi intorno con un pizzico di fantasia. Soprattutto, occorre diffidare delle felicità aliene, che ti piovono addosso non si sa da dove. "Generazione mille euro" è una commedia giovanilistica che porge, in una confezione graziosa e senza pretese, una verità semplice, risaputa e antica.
L'argomento della matematica è inserito a forza, con scarsi risultati sul piano narrativo. Le citazioni sono curiosi collage di formule del tutto privi di significato. In questi casi una piccola consulenza scientifica, anche amichevole, non guasterebbe.
La regia tende a gigioneggiare con la studiata ingenuità della sceneggiatura, però lo fa con garbo ed intelligenza, senza nulla togliere alla genuinità della recitazione.
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