Regia di Ernest R. Dickerson vedi scheda film
"The V Word" diretto nel 2006 da Ernest R. Dickerson,
devo dire che non mi è dispiaciuto.
La storia racconta che Kerry e Justin
sono due migliori amici che per noia decidono
una notte di andare in una camera mortuaria per visitarla
perché ci lavora un loro amico.
Però dentro ci trovano un vampiro che vuole la loro anima.
Questo medio metraggio forse è tra quelli dove
il regista non è conosciuto come tutti gli altri,
però questo Ernest R. Dickerson non sfigura e
realizza un Film abbastanza inquietante,e che
si vede che conosce il Cinema Horror.
Il Film si colloca nel filone del "Vampir Movie"
perché è proprio un vampiro il protagonista,
interpretato dal mitico Michael Ironside,
che attacca i due ragazzi per prenderci
l'anima e farli suoi schiavi.
Il regista azzecca le atmosfere dove un semplice
gioco diventa un incubo e che i due si trovano
infettati in una realtà difficile da accettare.
E questa cosa accade soprattutto a Justine
che si trova vampiro,ma che fa fatica a uccidere,
anche se purtroppo si cade nella prevedibilità.
Il regista ha dei riferimenti precisi come
il Cinema di John Carpenter-George Romero e Dario Argento.
Poi intorno si cita pure il capolavoro:
"Dracula" di Tod Browning,che si vede in tv,
e la curiosità e che nel Cast c'è il co-produttore
che si chiama Ben Browning,forse un lontano
parente del geniale regista?
Da segnalare la buona direzione degli Attori
dove spicca l'interpretazione di Michael Ironside,
che a tratti ruba tutta la scena,ma figurano
anche le eccellenti interpretazioni di Arjay Smith
e Branden Nadon.
Invece nel Cast tecnico segnalerei la colonna sonora
che fa il verso ai Film di John Carpenter,la fotografia colorata
di Jon Joffin e le scenografie di David Fischer,che mettono
una messa in scena di terrore.
In conclusione un medio metraggio medio,
che ti coinvolge per la storia intricata
e l'inquietudine che ti trasmette,per gli
efficaci flashback e per l'incubo che riesce
a affondarti,però cade a un finale scontato,
uguale a molti altri,rovinando un pò tutto
il bene fatto in precedenza.
Il mio voto: 6,5.
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