Espandi menu
cerca
Gli amici del bar Margherita

Regia di Pupi Avati vedi scheda film

Recensioni

L'autore

barabbovich

barabbovich

Iscritto dal 10 maggio 2006 Vai al suo profilo
  • Seguaci 84
  • Post 7
  • Recensioni 3766
  • Playlist 4
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Gli amici del bar Margherita

di barabbovich
4 stelle

Bologna, 1954. Al segnale della RAI che timidamente sta entrando nelle case degli italiani un folto gruppo di amici continua a preferire il tavolo da biliardo del centralissimo bar Margherita. Il dandy (Abatantuono), il "ninfomane" (Lo Cascio), l'ingenuo (Marcorè), l'aspirante cantante (De Luigi) e gli altri sono tutti esemplari di un androceo semplice, ancora capace di stupirsi per un'automobile di lusso o per le cosce di qualche bella ragazza.
Nella "sua" Bologna e con il supporto di molti suoi attori-feticcio (Abatantuono, Marcorè, Botosso, Ricciarelli, Cavina), Avati firma un amarcord scolorito e monocorde, i cui ineffabili snodi narrativi sono affidati alla voce off di Pierpaolo Zizzi, il giovane aspirante di quella "esclusiva" compagnia. I personaggi sono macchiettistici, il languore per i bei tempi andati sa di precotto, l'ennesima variazione sul tema dell'antieroe perdente e sfigato è ormai di maniera e il film scivola noiosamente negli archivi di una filmografia, quella di Avati, che a furia di collezionare passi falsi rischia di farsi ricordare più per la prolificità che per la qualità.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati