Espandi menu
cerca
Violent Virgin

Regia di Koji Wakamatsu vedi scheda film

Recensioni

L'autore

Maurizio_Brancaleoni

Maurizio_Brancaleoni

Iscritto dal 20 agosto 2014 Vai al suo profilo
  • Seguaci 6
  • Post -
  • Recensioni 43
  • Playlist -
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi
Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Violent Virgin

di Maurizio_Brancaleoni
7 stelle

Hoshi è ovviamente il Giuda traditore che abbandona la donna al suo destino e ne decreta addirittura la morte (un proiettile sparato per caso nel nulla colpisce proprio lei.)

Il simbolismo religioso è evidente anche nel "culto" del sangue (che lui raccoglie e beve) e nello sbeffeggiamento del boss e dei suoi scagnozzi che si fotografano lieti e compiaciuti affianco alla poveretta crocifissa.

Molto tenero l'incipit, con i due innamorati legati e bendati che flirtano e si amano (per scherzo lui parlerà per la prima volta della "coda", leitmotif della cultura giapponese che qui finirà per indicare il tradimento commesso, la "diversità" e la "bestialità")

Un altro spunto di riflessione secondo me importante è anche il confine fra la realtà e la finzione in rapporto alla messinscena psicologico-sessuale del bosu: Hoshi viene chiamato "boss" così tante volte che uno degli scagnozzi finirà per dire "ma non è lui il boss? Altrimenti perché l'avremmo chiamato così?" (è soltanto stupidità? non credo, c'è qualcosa dietro.)

Belle le descrizioni immaginariepersonali che alla fine assurgono a "verità" simbolico-poetiche (il sotterraneo o il lago.)

 

Sulla trama

 

Più che alla linearità e alla credibilità della trama, Wakamatsu sembra interessato alla poesia nel dialogo, al simbolismo e ai parallelismi: impossibile, anzi, ingiusto giudicare questo film basandosi soltanto sulla fabula.

 

Sulla colonna sonora

 

Mi piace molto questo j-rock fine anni '60 di derivazione chiaramente americana.

 

Cosa cambierei

 

Alcuni aspetti dell'intreccio sono spiegati poco o niente: che ci faceva anche il boss in quel luogo sperduto? E non era stato lui stesso a ordinare la morte del protagonista? Ma forse aspettava che portasse a compimento la messinscena del boss che se le "abbraccia" tutte? Eppure, ci si rende conto che per il regista questi sono dettagli ininfluenti (v. quello che ho scritto la trama.)

 

 

 

 

 

 

 

 

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati