La recensione su Alibi e sospetti

di bradipo68

4 stelle

Delitto in villa da urlo infestata da parenti serpenti.Questo film è tratto da un romanzo di Agatha Christie in cui protagonista era il curioso investigatore belga con la testa a forma d'uovo,ma qui non c'è traccia di Poirot.L'azione è spostata ai giorni nostri e l'unico investigatore che si vede è un originale funzionario di polizia che sembra aver voglia di fare tuttaltro.Per il resto ci si concentra sulla variegata famiglia in riunione di fine settimana nella splendida villa di un senatore.L'impianto è un classico,talmente vecchio come impostazione da essere anche stantio a dir la verità per come viene condotto,whodunit con delitto misterioso di cui bisogna cercare l'autore.L' apparente colpevole sembra lì a portata di mano.Ma non è così.Sembrerebbe stimolante ma mai l'apparenza ingannò come questa volta.Si esagera con la cornice,troppi dialoghi inutili ,si descrivono nei minimi termini i rapporti torbidi tra i vari personaggi ma si perde di vista il romanzo che sta alla base.Dirò di più:è talmente inerte e prevedibile che assomiglia a una delle peggiori puntate dell'ispettore Derrick:i film con David Suchet nella parte del piccolo investigatore belga sono veramente di livello molto più elevato.Qui c'è la vittima ma i meccanismi che legano tra di loro i responsabili mi rimangono misteriosi:mi speigate perchè un amante dovrebbe aiutare la moglie?Il cast è nutritissimo e c'è anche una sexy Caterina Murino letteralmente sfregiata da un acconciatura terribile.In compenso c'è la Bruni Tedeschi che per una volta non si autodoppia e quindi non tortura ulteriormente lo spettatore con la sua voce imsopportabile.Il migliore è il senatore collezionista d'armi Pierre Arditi che sembra vada col pilota automatico.Anzi no:rettifico,la migliore è la villa favolosa in cui il film è immerso.Ma non basta a risollevare le sorti di questo pasticcio che nel brutto finale si intestardisce a scimmiottare il modello action americano in un finale sui tetti girato con la mano sinistra da Bonitzer.Se l'avesse girato il nostro Lenzi sarebbe stato molto meglio.Una domanda mi sono posto di continuo guardando questo film:ho letto che Bonitzer è stato critico cinematografico prima di essere regista:ma se gli fosse capitato un film come questo da recensire,come l'avrebbe giudicato?