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Basta che funzioni

Regia di Woody Allen vedi scheda film

Commenti brevi
  • Il solito Allen. Logorroico, autoironico, newyorkesemente nichilista. Film che si lascia vedere ma senza alti ne bassi. Voto: 6.

    commento di Racso
  • Forse il miglior Allen ‘nuova maniera’, fa esplodere lo straordinario Boris Yelnikoff (bravissimo Larry David), grazie al quale schiaffeggia l’umanità come forse mai prima. Le coincidenze e i rimescolii più astrusi dell’esistenza alla fine hanno un senso, perché, in fondo, “basta che funzioni”. Da applausi una bellissima Evan Rachel Wood.

    commento di gerkota
  • Un Larry David strepitoso,il suo personaggio è superbo come i suoi dialoghi, uno dei personaggi più interessanti della filmografia di Allen.

    commento di frankdeniro
  • Un’ accozzaglia di situazioni inverosimili e il tentativo sistematico e patetico di ridicolizzare i valori Cristiani della famiglia e della fede caratterizzano questo brutto film di Woody Allen. Voto 4-

    commento di Fabious
  • Woody Allen come sempre si parla addosso. C'è qualcosa non autoreferenziale che sia in grado di dire sulla realtà? Ma lui è capace di avere i piedi per terra nella realtà? Evidentemente no. Verboso, inutile, irritante e noioso.

    commento di eit20
  • Il solito verboso Allen....ma quello che dice non e' mai banale,mai buttato li' per caso,percio' da non perdere.

    commento di ezio
  • Un copione di molti decenni fa recuperato per l'occasione ma dopo essere stato ampiamente saccheggiato per dare qualche respiro ad altre sue opere a corto di ispirazione. Meglio del solito insomma (parlo di questo suo ultimo periodo) ma a me non basta perchè mi sembra che sappia davvero troppo di stantio. Basta che funzioni? Forse ma solo in parte.

    commento di (spopola) 1726792
  • Se non vi piace Woody Allen non perdete tempo, vedete qualcos'altro. Ma se lo apprezzate come regista, come sceneggiatore o come "inventore" allora questa commedia fa per voi, garantito.

    leggi la recensione completa di maestro_farnese
  • un vecchiaccio brutto e antipatico che suscita tanto interesse in donne giovani? Uno dei let-motive preferiti nei film peggiori di Woody Allen.

    commento di gherrit
  • Buono, voto 8

    commento di stokaiser
  • Un film come tanti di W.A... grande nei dialoghi.. spesso troppo veloci e troppo impegnativi.. da vedere per poi rivederlo .. voto 6

    commento di nicelady55
  • Dopo "La maledizione dello scorpione di giada", sopravalutato dalle recensioni, pensavo che anche qui le votazioni fossero alte in ossequio ad Allen. Ed invece no, il film è piacevole, i personaggi sono profondamenti intrisi dello stile Allen e le situazioni navigano tra il grottesco, l'iperbolico e la sagace critica culturale ed esistenziale.

    leggi la recensione completa di giub
  • La filosofia di Boris Yellnikoff su tutto è "Basta che funzioni": e il film funziona, eccome. Larry David è il perfetto alter ego di Woody Allen.

    leggi la recensione completa di silviodifede
  • Brillantissimo all'inizio, cede col passare dei minuti. Un po' troppa promisquità alla Aldomovar. Incomprensibili il primo dialogo dei due giovani dopo lo scontro dei cani, fuori copione! Rimane comunque un buon film con l'inconfondibile marchio di Allen. Vot 6,5

    commento di Brady
  • Un flusso incontrastabile di battute impudenti e al contempo sofferte.

    leggi la recensione completa di IlGranCinematografo
  • Film bellissimo con una serie di battute intelligenti che fanno di questo piccolo film, un opera da vedere e rivedere per apprezzarla sempre di più voto 8

    commento di claudio1959
  • Una prima parte decisamente viva, brillante e divertente. Col passare del tempo il film un po' si perde e si presta a qualche eccesso di sceneggiatura, ma il risultato è da vedersi. 7

    commento di near87
  • Prendersi in giro, questa è la chiave,Woody ci riesce ancora, e lo fa piazzando a ripetizione lungo tutto il film una sublime autoaffermazione: io sono un genio

    leggi la recensione completa di yume
  • Coppie divise, tradimenti, la mancanza di senso dell'universo e della vita. Bisogna accontentarsi di pochissimo, di rovistare nel marasma della vita per qualcosina che funzioni in qualche modo, e dia un piccolo piacere o un istante di felicità.

    leggi la recensione completa di Baliverna
  • L'intelligenza, il garbo, lo spirito ed il divertimento non mancano.

    leggi la recensione completa di Carlo Ceruti
  • Exploit di cinismo lucido venato di isterismi graffianti, paranoie esagitate e, in fondo, anche di tenerezza. Un W. Allen tra i più bizzarri e dalla buona sceneggiatura. Bravo L. David.

    commento di kotrab
  • Una storiella di classici intrecci romantici condita con una sequenza irresistibile di freddure più o meno volontarie non solo del protagonista. Buonissimo il ritmo e il cast.

    commento di bebabi34
  • Di solito anche se inizialmente non mi piace, continuo a guardare il film per trovare qualcosa di positivo. Stavolta invece dopo dieci minuti di monologo psico-sociale ho cambiato canale. Non fa per me. Assolutamente no. VOTO: 2

    commento di Antofroncy
  • Voto 6. [20.05.2013]

    commento di PP
  • Woody Allen allo stato puro! Film da ascoltare più che da vedere…

    commento di lorenzomarone
  • Voto al film: 5!

    commento di Mr Blonde
  • Voto al Film : 7

    commento di ripley77
  • Eppur funziona.

    commento di Johnny Depp