Ad Attica la vita per i detenuti è dura, il tasso di violenza è altissimo e i prigionieri sono trattati come animali, abbandonati a loro stessi. Dopo essere stato incarcerato, Michael Smith dimostra subito di non volere sottostare a quel regime di repressione disumana: fomenta la rabbia e la sete di rivolta dei suoi compagni di reclusione, che sfocia in una violenta e sanguinaria sommossa in seguito alla quale saranno i detenuti a riscrivere le leggi di comportamento dell'istituto, innescando una ulteriore spirale di eventi.
Note
Il veterano Frankenheimer dirige un dramma carcerario discretamente sviluppato, basato sulla storia vera della presa della prigione di Attica avvenuta nel 1971.
Visto in tv, ‘The Prison’ è il titolo italiano (… si fa per dire) di ‘Against the wall’ del 1994 che non mi pare sia stato proiettato sugli schermi a suo tempo. Il ‘wall’ è quello di una prigione dove (tanto per cambiare) i detenuti sono trattati molto male fino a che non si ribellano e prendono in ostaggio le guardie...
Brutalità e violenza non hanno mai risolto i problemi anzi li amplificano,la dimostrazione è in questo film da vietare sicuramente ai minori di 14 anni.
Film senza troppe pretese, The prison probabilmente riesce, comunque, a raggiungere il suo scopo (sensibilizzare sul “problema carcerario”) attraverso la rappresentazione di una precisa (da un punto di vista spazio-temporale) manifestazione di protesta originata dal “dramma carcerario” (ovvero la rivolta carceraria del 1971 nella prigione americana di Attica). E´ però da segnalare la… leggi tutto
A volte è necessario riscrivere le regole.Questo è un prodotto televisivo,targato HBO ma il veteranissimo Frankenheimer si adopera al massimo per farlo smbrare qualcosa di meglio.E a parere mio ci riesce.E'basato sulla vera rivolta del carcere di Attica del 1971 e il protagonista è un agente carcerario appena entrato tra le maestranze del carcere.Un carcere disumano con regole vessatorie più… leggi tutto
Regista americano nato nel 1930 a Malba (New York) ma di origini tedesco-irlandesi, morto nel 2002. Imparò il mestiere lavorando come aiuto regista in alcune serie televisive. Autore diretto, essenziale, senza…
Film senza troppe pretese, The prison probabilmente riesce, comunque, a raggiungere il suo scopo (sensibilizzare sul “problema carcerario”) attraverso la rappresentazione di una precisa (da un punto di vista spazio-temporale) manifestazione di protesta originata dal “dramma carcerario” (ovvero la rivolta carceraria del 1971 nella prigione americana di Attica). E´ però da segnalare la…
Un altro luogo che identifica un "sottogenere" ma che ha animato, e non certo solo come location, anche tanto cinema non necessariamente di "guardie e ladri": cinema sociale, soprattutto, ma anche qualche commedia e…
A volte è necessario riscrivere le regole.Questo è un prodotto televisivo,targato HBO ma il veteranissimo Frankenheimer si adopera al massimo per farlo smbrare qualcosa di meglio.E a parere mio ci riesce.E'basato sulla vera rivolta del carcere di Attica del 1971 e il protagonista è un agente carcerario appena entrato tra le maestranze del carcere.Un carcere disumano con regole vessatorie più…
La rivolta del carcere di Attica (9-13 settembre 1971) vista da John Frankenheimer, autore di uno dei prison-movie più belli di sempre, "L'uomo di Alcatraz" ("Birdman of Alcatraz", 1962) con Burt Lancaster. In questo film per la Cable TV HBO, Frankenheimer si basa sulla vicenda reale (?) di Michael Smith (il suo nome compare nei titoli di coda come "historical consultant"), agente penitenziario…
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Commenti (2) vedi tutti
Visto in tv, ‘The Prison’ è il titolo italiano (… si fa per dire) di ‘Against the wall’ del 1994 che non mi pare sia stato proiettato sugli schermi a suo tempo. Il ‘wall’ è quello di una prigione dove (tanto per cambiare) i detenuti sono trattati molto male fino a che non si ribellano e prendono in ostaggio le guardie...
commento di marco biBrutalità e violenza non hanno mai risolto i problemi anzi li amplificano,la dimostrazione è in questo film da vietare sicuramente ai minori di 14 anni.
commento di wang yu