Regia di Michael Blieden vedi scheda film
Super High Me vuole essere dichiaratamente la versione "fumata" del bel documentario SUPER SIZE ME, che era rivolto alla catena McDonald.
Partiamo dal personaggio principale, è un comico da palco (comicità tipica degli states) personalmente credo totalmente sconosciuto in Italia. Lui si è sempre vantato dell'uso di droghe leggere (per fare un esempio nostrano possiamo pensare ad un J-Ax) e questa volta "decide" di fare un docu-film sull'abuso delle stesse. In realtà si capisce che l'idea è prettamente di chi deve portagli i soldini nelle tasche ma tant'è.
già l'idea di base è sbagliata: prendere una persona che consuma maria in dosi non eccessiva e privarla per un mese e vedere gli effetti sul suo corpo, un mese....un mese è troppo poco, sono 30 giorni e su un consumatore che ammette di farne uso neanche tutti giorni. passati i 30 giorni di astinenza si passa ai 30 giorni di uso massiccio, e anche qui...io credo che sugli effetti di questa droga si sia sempre parlato di conseguenze a lungo termine, non è immediato e massacrante come mangiare da mcdonald ogni santo giorno colazione pranzo e cena.
questo dovrebbe far già capire che qualsiasi valenza scientifica di questo documentario è nulla.
Tolto questa resta un minimo di indagine sociologia, ai minimi termini, e le gags.
ecco, la comicità...il film è intervallato da brevi spezzoni di show del comico che tiene tutte le sere e dove, improvvisando o quasi, racconta la sua vita quotidiana agli spettatori. L'ho trovato geniale, una specie del classico video diario dove a fine giornata il protagonista ci racconta emozioni, idee, sensazioni ma qui è tutto convertito nello stile del protagonista, cioè con un palco, un pubblico e tante risate.
se però ci ricordiamo che commenta il nulla che vine raccontato nel documentario...anche questa bella idea perde di forza....
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