Regia di Michael Mann vedi scheda film
Una mezza delusione, anche perché era un bel po’ che inseguivo questo film, e tanta attesa in realtà non serviva. Peccato, perché il regista M. Mann ha nel carniere tra gli altri L’ultimo dei Mohicani, per dire, ma anche Heat – La sfida, Insider, l’eccellente Collateral, Miami Vice…insomma tanti film belli, alcuni bellissimi, e poche o nessuna ciofeca. E poi arriva sta roba qua, sto compitino piatto e didattico, senza mai un guizzo, senza mai un’emozione….Mah. Gli attori ci mettono il loro impegno, ma non mi sembrano convintissimi neanche loro. Tra la sceneggiatura che si prende molte licenze storiche, tra un casting incerto e discutibile (il poliziotto figo è Christian Bale, ma nella realtà lo chiamavano Little Mel, perché piccolino, e Bale sarà minimo minimo 1,80), tra una regia forse disinteressata, non ne viene fuori un capolavoro. E malgrado alla fine una sufficienza, lo direi forse il peggiore film di Mann.
Brava la Cotillard, sempre più bella; ottime tutte le spalle, come da tradizione USA, bella ricostruzione, ma penso che un documentario su History Channel avrebbe appassionato di più. Costato pure tanto, malgrado le critiche esageratamente positive, ha avuto un riscontro non esaltante dal pubblico, sia per gradimento che per incassi.
Il punto più basso di un enorme regista.
Poco in parte, poco convinto, non ha il fisique
Istrionico come il vero Dillinger, è molto meno carismatico e in definitiva troppo fighetto e poco convincente
Sempre più bella, sempre più brava
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