Paolo e Gaetano sono cugini, ma non si parlano da vent'anni per rispettare il silenzio imposto da una furiosa lite che ha coinvolto in passato i rispettivi padri. Per una imprevedibile serie di eventi, i due si trovano invischiati in un grosso guaio, con la mafia alle calcagna. Costretti dalle circostanze, per salvarsi la pelle iniziano una faticosa riconciliazione...
Note
Proprio come nel film precedente, _Il 7 e l’8_, campione d’incassi forse oltre le aspettative, la coppia di comici Ficarra e Picone si completa nel gioco dei contrasti. Un estenuante gioco degli equivoci, che si conclude con una fuga per i vicoli, come fossero le comiche. Tutto elementare, senza essere volgare: può bastare?
Era da qualche anno che volevo vederlo sia per la Trama che pareva carina ma anche per la presenza della Safroncik : ebbene purtroppo tutto assai deludente (anche la Safroncik stranamente ...) ! voto.2.
Il film più riuscito di Ficarra e Picone, sempre divertente nel suo dramma, ma che fa pensare anche a tutto quello che possono comportare gli errori fatti in passato, il tutto in salsa tipicamente Siciliana.
Una simpatica commedia mai banale e scontata che è incentrato sul rapporto tra cugini, bello il finale quando i due cugini rivivono insieme i momenti che passavano da bambini.
Nonostante sia una grande sostenitrice del duo, questo film mi ha abbastanza deluso. Caratterizzato da molti stereotipi, non regge il confronto con il precedente, nè tantomeno con il primo "Nati Stanchi".
Se partiamo dal presupposto che Ficarra e Picone, sullo schermo, non mi facciano ridere, posso scrivere che il film mi sia piaciuto o che l' abbia trovato un minimo interessante ?? No, non posso.
Veramente carino questo terzo film di Ficarra e Picone; si ride dall'inizio alla fine con un pizzico di malinconia, Originale la trama e alcune trovate sono veramente eccezionali, da vedere per passare una serata in allegria senza volgarità
Si ! Può bastare. Forse leggermente inferiore al "7 e l'8" (o forse l'aspettativa era maggiore) ma sicuramente sopra la media del panorama nazionale attuale. Come nel precedente alcuni passaggi sono esilaranti e la trama accettabile.
Personalmente posso dire che questa sia la commedia che preferisco di Ficarra e Picone. L'ho trovata un po' più geniale e divertente delle altre. Solita comicità pulita e garbata basata su situazioni improbabili che talvolta campano su degli equivoci che ricordano vagamente lo stile dei film comici di maggior successo di Roberto Benigni... ci sono una lunga serie di sequenze… leggi tutto
Dopo "Il 7 e l'8", il ritorno al cinema di Ficarra & Picone si chiama "La matassa" ed è una fiacca commedia degli equivoci, esattamente come il film d'esordio della coppia siciliana. Diretto dai protagonisti in collaborazione col fidato Giambattista Avellino (autore tv famoso per "Casa Vianello" e già regista della prima pellicola), "La matassa" è un'operina che fa acqua… leggi tutto
E' la storia di due cugini che non vanno troppo d'accordo e che si ritrovano ad un funerale. Uno (Picone) è timido ed ipocondriaco e gestisce un albergo, l'altro (Ficarra) è un poco di buono che organizza matrimoni per extracomunitari. In seguito avranno a che fare con la malavita che chiede loro il pizzo ma la cosa li riunirà.
Comici più adatti al cabaret che al… leggi tutto
Salvo Ficarra e Valentino Picone hanno saputo con gli anni gestire la loro comicità in maniera sapiente. Limitando le loro apparizioni televisive alla… segue
Qualche ingenuità nelle battute («ma in paradiso ci sono le farmacie?» chiede l'ipocondriaco Picone che si crede in punto di morte) e un eccessivo buonismo rischiano di inficiare la riuscita di questa commedia tutto sommato simpatica dei due comici siciliani. Lo spunto non è granché e lo svolgimento è sempre abbastanza simile da un film all'altro del duo,…
Paolo e Gaetano sono due cugini, i cui rispettivi padri sono entrambi proprietari dell'albergo Grenci. Ad un certo punto Paolo, colpito dalla disperazione, pensa di suicidarsi buttandosi dal cornicione. Interviene l'infermiere che tenta con successo di fargli cambiare idea e durante il diverbio tra i due cugini s'intravede il prete (l'intellettuale della situazione) che per comprendere…
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Commenti (10) vedi tutti
Era da qualche anno che volevo vederlo sia per la Trama che pareva carina ma anche per la presenza della Safroncik : ebbene purtroppo tutto assai deludente (anche la Safroncik stranamente ...) ! voto.2.
commento di chribio1Mi sono addormentato a meta film ' qualche risata ma non mi ha tanto entusiasmato voto 5 e mezzo
commento di eros7378Il film più riuscito di Ficarra e Picone, sempre divertente nel suo dramma, ma che fa pensare anche a tutto quello che possono comportare gli errori fatti in passato, il tutto in salsa tipicamente Siciliana.
commento di LoSqualoSicilianoFicarra e Picone scelgono la via del buonismo esasperato, dello strappalacrimismo e della comicità infantile. E' il loro ennesimo buco nell'acqua.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiUna simpatica commedia mai banale e scontata che è incentrato sul rapporto tra cugini, bello il finale quando i due cugini rivivono insieme i momenti che passavano da bambini.
commento di Lady1Nonostante sia una grande sostenitrice del duo, questo film mi ha abbastanza deluso. Caratterizzato da molti stereotipi, non regge il confronto con il precedente, nè tantomeno con il primo "Nati Stanchi".
commento di poporegnomi è piaciuto,perchè sono due comici forti…però è stato meglio il 7 e l'8…comunque il film merita la sufficienza!
commento di picciottoSe partiamo dal presupposto che Ficarra e Picone, sullo schermo, non mi facciano ridere, posso scrivere che il film mi sia piaciuto o che l' abbia trovato un minimo interessante ?? No, non posso.
commento di Stuntman MiglioVeramente carino questo terzo film di Ficarra e Picone; si ride dall'inizio alla fine con un pizzico di malinconia, Originale la trama e alcune trovate sono veramente eccezionali, da vedere per passare una serata in allegria senza volgarità
commento di XANDERSi ! Può bastare. Forse leggermente inferiore al "7 e l'8" (o forse l'aspettativa era maggiore) ma sicuramente sopra la media del panorama nazionale attuale. Come nel precedente alcuni passaggi sono esilaranti e la trama accettabile.
commento di pico52