L'aereo di Dieter Dengler, pilota dell'aviazione statunitense, viene abbattuto nel Laos durante la Guerra del Vietnam. Sopravvive all'impatto ma è catturato dal nemico. Durante la prigionia, aiutato da un piccolo gruppo di prigionieri, decide di progettare la fuga...
Note
Basato sulla vera storia di Dieter Dengler, militare americano che durante la guerra rimase prigioniero dei Vietcong per diversi mesi, il film di Herzog si caratterizza per il forte taglio documentaristico. L'alto livello di realismo sia nella rappresentazione che nelle interpretazioni (Christian Bale su tutti) favorisce il coinvolgimento acuendo la tensione per quello che sarà il destino dei fuggitivi. Per stomaci forti.
Superlativa la regia di Herzog !! Cruda e reale ! Rende il film indimenticabile ! Con la sua guida tutti gli attori recitano splendidamente ! Complimenti !
"Avevo circa 5 anni, più o meno, e vivevo a Wildberg, un paesino della Foresta Nera, che fu raso al suolo. Non si sa bene perchè, ci bombardavano senza motivo. [...] And the thing is, from that moment on, little Dieter, he needed to fly". Il film è il remake by HW di LDNtF e la copia conforme a "Lektionen in Finsternis" (Ipercalisse nella Giungla).
Abbondonata per un attimo la sua ultima infatuazione (il documentario), Herzog affonda le mani, gli artigli e l’anima in questo film impastato di durezza e dolcezza, di disperazione e di speranza, fotografato in una natura selvaggia e materna.
Mi dispiace dirlo perchè adoro Herzog ma questo film non mi ha entusiasmato.Certo è meglio del pantano in cui si ficca qualche anno dopo assieme al cattivo tenente di New Orleans ma anche qui si vede il film e si rimpiangono i bei tempi andati.Non è molto corretto attaccarsi al passato ma quando vedi Herzog che si butta a capofitto nella giungla del Vietnam ti viene da… leggi tutto
Incastonato, cresciuto dentro e attorno a quattro autentiche meraviglie quali sono i suoi documentari di finzione vera [ -- "white diamond", il sogno ripreso ed il bisogno contenuto ( il rispetto visivo : la caverna dietro alla cascata inq.ta riflessa rovesciata in una goccia d'acqua ), -- "grizzly man", il desiderio di essere ed il bisogno dell'essere ( il rispetto audio, il nostro… leggi tutto
Herzog fa un film "normalissimo" sul Vietnam, fra l'altro in un momento in cui sembra essere stato detto tutto o quasi sulla "sporca guerra". Anche le sue tipiche tematiche del confronto tra Uomo e Natura si affievoliscono in un contesto in cui tutto sembra, fin dall'inizio, straordinario. È, in ogni caso, interessante il discorso sui piloti americani, stupiti di sapere che nel 1965 il loro… leggi tutto
Arrivo una quindicina d’anni dopo l’uscita del film, scusate il ritardo, ma provo lo stesso ad inserirmi nella discussione: “C’era proprio bisogno di un altro film sulla guerra del Vietnam?”. Non lo so, non parlerei di bisogni, è come i film sul nazismo: quando vedremo il definitivamente ultimo? Sono moltissimi i (grandi e non) registi che si…
Una selezione di film nei quali il filo conduttore sia la fuga o la resistenza o la lotta contro avversità causate dalla natura o dall'ambiente dove i protagonisti sono inseriti.…
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Commenti (4) vedi tutti
Superlativa la regia di Herzog !! Cruda e reale ! Rende il film indimenticabile ! Con la sua guida tutti gli attori recitano splendidamente ! Complimenti !
commento di ranocchia1"Avevo circa 5 anni, più o meno, e vivevo a Wildberg, un paesino della Foresta Nera, che fu raso al suolo. Non si sa bene perchè, ci bombardavano senza motivo. [...] And the thing is, from that moment on, little Dieter, he needed to fly". Il film è il remake by HW di LDNtF e la copia conforme a "Lektionen in Finsternis" (Ipercalisse nella Giungla).
leggi la recensione completa di mckVoto 7. [11.03.2013]
commento di PPAbbondonata per un attimo la sua ultima infatuazione (il documentario), Herzog affonda le mani, gli artigli e l’anima in questo film impastato di durezza e dolcezza, di disperazione e di speranza, fotografato in una natura selvaggia e materna.
commento di movieman