Regia di Courtney Hunt vedi scheda film
CONFINI SOTTILI
Con due figli a carico, un lavoro part-time, un marito col vizio del gioco c'è poco da scegliere; o ti indurisci o molli la presa. Lei tiene duro per conservare quel poco che ha e anche per realizzare un sogno. Si lascia quindi coinvolgere in un traffico di clandestini ma non perde il rispetto per se stessa. Poco lavoro e tanto freddo questo è un posto duro per viverci, ma dal bisogno può anche nascere la solidarietà mentre si assottiglia e non è sempre un male il margine tra legalità e illegalità, tra giusto e sbagliato, tra rei e poliziotti, bianchi e indiani. “Frozen river” è una storia di lotta e di amicizia con bei personaggi e ottimi interpreti raccontata senza troppi fronzoli. Un buon film.
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