Regia di John Hamburg vedi scheda film
Commediola americana che non mi ha convinto fino in fondo: la particolarità di questo film è soprattutto nella trama che vede un giovane agente immobiliare in procinto di sposarsi, ma sprovvisto di un "amico del cuore" che possa fargli da testimone: per trovarlo dovrà svolgere una ricerca un pò insolita e, quando la persona uscirà fuori, la loro amicizia avrà sviluppi poco convenzionali...
Filmetto che si lascia guardare, intrattiene con garbo, si distingue per alcune gag sorprendentemente volgarotte, seppure non fastidiose, ha uno sviluppo un pò prevedibile e si regge soprattutto sull'azzeccata coppia di attori: Paul Rudd conferma una certa predisposizione per ruoli brillanti, ma la vera rivelazione è soprattutto Jason Segel, più dinamico, esuberante e svitato, riesce ad assecondare meglio i tempi comici del film. In America non è dispiaciuto alla critica (su Metacritic ha una media di 70/100 su oltre 30 recensioni, con lodi particolari di Roger Ebert) e ha avuto un buon riscontro di pubblico; tra le varie sequenze, ho trovato divertenti soprattutto quelle in cui il protagonista esamina vari "candidati" per scegliere il testimone, andando incontro a sorprese non sempre gradite, e quelle in cui Peter cerca di vendere senza successo la casa di Lou Ferrigno (che appare in un cameo) finchè il suo futuro testimone escogita dei manifesti pubblicitari esilaranti.
voto 6/10
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