Mark Whitacre (Matt Damon), manager emergente della potente multinazionale agroalimentare Archer Daniels Midland (ADM), scopre una cospirazione ai danni dei consumatori e decide di rivelarne l'esistenza all'Fbi. Convinto di essere acclamato come un eroe accetta di indossare delle microspie durante alcuni appuntamenti per permettere agli agenti federali di verificare la sua teoria, ma i resoconti incoerenti dell'informatore sono insufficienti per formulare qualsiasi accusa e il labile confine tra la realtà e la fantasia di Whitacre finisce per gettare molte ombre sulle sue motivazioni reali.
Note
Basato su una storia vera, narrata nel libro omonimo di Kurt Eichenwald, questo gioco di svelamento dei meccanismi commerciali, politici, economici è talmente fuori di testa da risultare maledettamente serio. Il senso è che tutto è senza senso. Tra le finezze, la colonna sonora di Marvin Hamlisch, che cita se stesso come autore dello score di La spia che mi amava mentre Whitacre si spaccia per l’agente 0014, che vale il doppio di 007.
...film insufficiente per la caratura del regista. Storia noiosa e veramente stupida, anche se viene da una storia vera !!!!! Poi dici che il mondo va alla rovescia...mah......
Uno ha un bellissimo lavoro e lo manda a "putt@°°e", rovina se stesso e la sua famiglia! Ma è pazzo, appunto............. voto 4
'The informant' del discontinuo ma molto produttivo Steven Soderbergh è un oggetto bizzarro e stilisticamente apprezzabile per le scelte registiche dell'autore: la vicenda, serissima e vertente su una tra le tante disfunzioni presenti nella grandi multinazionali americane, viene trattata coi toni divertiti della commedia con punte grottesche, che rimandano a certi film dei Coen (lo stesso Matt… leggi tutto
VOTO : 6,5.
“Tu sai cosa genera la scienza? Imbecilli in provetta”.
Una delle tanti frasi, dette in un film soprattutto parlato, calza al personaggio su cui ruota la vicenda.
Un bio chimico di successo, manager ultra pagato di una multinazionale, che si infila in un disastro dietro l’altro, perdendo completamente la bussola, con una serie di azioni che si contraddicono… leggi tutto
Va considerato ormai perso per strada Steven Soderbergh, che da ammirato e promettente regista della nuova Hollywood si è trasformato negli anni in un decisamente medio mestierante con velleità autorali troppo alte per le sue capacità. Dopo che persino il secondo e il terzo capitolo della saga di Oceanriuscivano a non essere mai troppo brillanti e soddisfacenti per… leggi tutto
Sembra incredibile ma Soderbergh parte da una storia vera, lo spunto arriva sparato dal libro inchiesta del giornalista Kurt Eichenwald (The Informant – A True Story), un resoconto tragicomico delle vicende di Mark Withacre biochimico di successo per la ADM (multinazionale del mais) nonché spia a tempo perso per l’FBI.
Tutto inizia con un misterioso virus che…
'The informant' del discontinuo ma molto produttivo Steven Soderbergh è un oggetto bizzarro e stilisticamente apprezzabile per le scelte registiche dell'autore: la vicenda, serissima e vertente su una tra le tante disfunzioni presenti nella grandi multinazionali americane, viene trattata coi toni divertiti della commedia con punte grottesche, che rimandano a certi film dei Coen (lo stesso Matt…
"The Informant!" diretto nel 2009 da Steven Soderbergh,devo dire che mi è piaciuto. La storia racconta Mark Whitacre, manager emergente della potente multinazionale agroalimentare Archer Daniels Midland (ADM), scopre una cospirazione ai danni dei consumatori e decide di rivelarne l'esistenza all'FBI. Convinto di essere acclamato come un eroe accetta di indossare delle microspie durante…
Tra le categorie di criminali visti al cinema, quella dei bugiardi è la più simpatica. Un po' perché non arrivano quasi mai ad eccessi di violenza e un po' perché quasi sempre sono dei geni creativi. È per questo che un film incentrato sulla storia di un bugiardo desta spesso delle grandi attese. Nel caso di The informant, queste vengono puntualmente…
Il film parte davvero bene con alcuni aforismi e rappresentazioni sul sistema economico mondiale,spiazzanti e divertenti...Il protagonista tracciato da Matt Damon è incredibilmente vero,spontaneo(forse malato come l'apostrofa Supadany)scorretto nel suo voler essere coerente e meticolosamente schiavo di se stesso...Si fa davvero fatica a credere che esistano ancora personaggi…
VOTO : 6,5.
“Tu sai cosa genera la scienza? Imbecilli in provetta”.
Una delle tanti frasi, dette in un film soprattutto parlato, calza al personaggio su cui ruota la vicenda.
Un bio chimico di successo, manager ultra pagato di una multinazionale, che si infila in un disastro dietro l’altro, perdendo completamente la bussola, con una serie di azioni che si contraddicono…
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Commenti (7) vedi tutti
...film insufficiente per la caratura del regista. Storia noiosa e veramente stupida, anche se viene da una storia vera !!!!! Poi dici che il mondo va alla rovescia...mah...... Uno ha un bellissimo lavoro e lo manda a "putt@°°e", rovina se stesso e la sua famiglia! Ma è pazzo, appunto............. voto 4
commento di ivcaviccMolto bello
commento di DelfinoDelfinoDivertente e serio allo stesso tempo e beffardo. Un mix irresistibile.
commento di moviemanTalmente fuori di testa da non risultare neanche vero! E con un Damon Matt-atore!
commento di slim spaccabeccoVoto 6. [19.11.2010]
commento di PPVoto al Film : 7
commento di ripley77Noiosissimo e confuso. Insipido Damon.
commento di magnolia76