Gemma è una signora anziana che da poco è rimasta vedova, e che si fa aiutare in casa da Angela, una giovane rumena appena arrivata in Italia. Il rapporto tra le due donne sole, da professionale pian piano si fa più intimo, sino ad assomigliare a un'amicizia. Questo fino a quando l'atmosfera serena non si turba all'improvviso per un tragico imprevisto: la sparizione del marito di Angela, rimasto in Romania. Angela vorrebbe partire, Gemma non vuole lasciarla andare. E così, grazie al buon cuore di Gemma, una scelta inedita: partiranno insieme per la Romania, in un viaggio di speranza e di scoperta.
Note
Qualche sbavatura in sceneggiatura e piccoli nei nello stereotipo dell’extracomunitario non rovinano un’opera importante, densa, che commuove senza lacrime, nell’anima, che cammina dentro inesorabile dopo che l’hai vista. E, zitta zitta, ti regala cinema e solidarietà. Per capire gli altri, ci dice questo esordio di notevole fattura e spessore, bisogna uscire.
Schematico ma delicato studio del plausibile rapporto di amicizia tra una vecchia italiana brontolona e la giovane rumena che l’assiste. Le diffidenze socio-linguistiche vengono superate da un graduale e caritatevole affetto reciproco.
Commovente, offre una visione da un altro punto di vista, e ci aiuta a capire un'altra realtà che spesso ci sfugge o ci vuole sfuggire.
Bravissima la Occhini.
Quella di essere accompagnate e assistite da badanti provenienti dall’est è una condizione comune a tantissime persone anziane della nostra penisola. Non sfugge a questa nuova “sorte”, dettata in parte da una rivoluzione nella composizione dei nuclei familiari e in parte da situazioni contingenti, nemmeno la scorbutica Gemma (Ilaria Occhini), fresca vedova che abita… leggi tutto
Gemma (Ilaria Occhini) è u'anziana vedova che viene affidata alle cure di una badante rumena di nome Angela (Dorotheea Petre). Inizialmente l'anziana donna è poco ben disposta nei confronti di Angela che c'è la mette tutta per farsi piacere. Ma poi Gemma gli si affeziona a tal punto da volerla accompagnare in Romania alla ricerca del marito scomparso.
"Mar… leggi tutto
Rimasta vedova, Gemma (Occhini), che vive a Firenze, viene affidata a una giovane badante rumena (Petre). Dapprima l'anziana donna non riserva alla ragazza che rampognate e modi bruschi ma poi comincia ad attaccarsi alla giovane, al punto da seguirla fino in Romania alla ricerca del marito scomparso.
Il film d'esordio di Federico Bondi, nato da un'esperienza autobiografica, è l'ennesima… leggi tutto
Angela ha lasciato il suo Villaggio sul Mar Nero in Romania per cercare fortuna in Italia. Il suo fidanzato è rimasto a lavorare lì per pochissimi soldi, ma lei è determinata a cambiare le prospettive della loro vita, vuole una famiglia. Finisce per fare la badante a Gemma, una anziana signora di Firenze, che vive sola e già scottata dall’esperienza con la…
E' una bella storia di amicizia tra una vecchia brontolona, che però in fondo cattiva non è, e la sua giovane badante rumena. Questa riesce con naturalezza e delicatezza sciogliere il ghiaccio che l'anziana ha nel cuore, e diventano misteriosamente amiche. La rappresentazione di questo processo di avvicinamento è reso molto bene, perché non è convenzionale o scontato, e non fa uso di buoni…
Quella di essere accompagnate e assistite da badanti provenienti dall’est è una condizione comune a tantissime persone anziane della nostra penisola. Non sfugge a questa nuova “sorte”, dettata in parte da una rivoluzione nella composizione dei nuclei familiari e in parte da situazioni contingenti, nemmeno la scorbutica Gemma (Ilaria Occhini), fresca vedova che abita…
Ecco un piccolo film italiano, minimalista, sobrio, che dà dei punti a certe produzioni blasonate dall'elegante involucro ma dal contenuto povero. Qui è esattamente il contrario. Non splende mai il sole su questa semplice storia, le luci sono basse e soffuse, quasi a corollario dell'età della protagonista più anziana, una Ilaria Occhini…
LA VITA È UN LUNGO FIUME TRANQUILLO Un'anziana scontrosa si affeziona alla giovane badante, la accompagna in Romania quando questa decide di ritrovare il suo uomo e torna in Italia con una nuova badante. Storia di amicizia intergenerazionale e interrazziale il film intriga fin che rimane alle premesse; scoperta del territorio straniero da parte della immigrata, riconoscimento,…
Cinema di buoni sentimenti, ma dal ritmo catatonicamente televisivo. Un film fin troppo "chiacchierato" (più che parlato) nonostante che una delle due protagoniste (la straniera) spiccichi a malapena l'italiano. Purtroppo, l'Italia non è l'America e Mar Nero non è Lamerica.
Avrà anche delle sbavature ed alcune ingenuità, ma un'opera prima del genere è davvero meritevole. Il personaggio di Ilaria Occhini (bravissima) cresce, muta e si evolve in parallelo alla storia. Il rapporto tra le due donne subisce lo stesso processo, ed anche se talvolta è gestito in modo un po' grossolano, si irrobustisce sempre di più.
Chissà quante volte questa storia sarà accaduta realmente.Forse fare un viaggio in Romania è meno consueto ,ma quante badanti hanno dovuto sfidare i pregiudizi e l'aggressività dei propri assistiti?Migliaia di volte perchè se è vero che talvolta la cronaca ci fa sapere di fatti terribili ad opera di queste infermiere in servizio permanente,la maggioranza…
Opera prima molto noiosa e pretenziosa: praticamente uno studio di caratteri senza alcuna progressione narrativa. Anche il viaggio in Romania sembra quasi un espediente per allungare una storia dalla quale il regista non sa più come uscirne e il tutto sa di irrisolto. Brava Ilaria Occhini nella parte dell'anziana signora che, all'inizio tratta male ma poi in fondo si affeziona…
All’anziana vedova Gemma (Occhini), è stata imposta la presenza di una giovane e remissiva badante rumena, Angela (Petre), ma il suo caratteraccio toscano, la bizzosità senile e la caparbia volontà di autosufficienza (stereotipi) non l’aiutano a digerire la povera ragazza che è appena arrivata in Italia e appare piuttosto disorientata (altro stereotipo).…
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Commenti (5) vedi tutti
Film delizioso. Bravissime le due protagoniste.
commento di ndsSchematico ma delicato studio del plausibile rapporto di amicizia tra una vecchia italiana brontolona e la giovane rumena che l’assiste. Le diffidenze socio-linguistiche vengono superate da un graduale e caritatevole affetto reciproco.
commento di Leo MaltinCommovente, offre una visione da un altro punto di vista, e ci aiuta a capire un'altra realtà che spesso ci sfugge o ci vuole sfuggire. Bravissima la Occhini.
commento di slim spaccabeccoSenza retorica. Molto attuale. Mer Nero hai il gran merito di mostrare 'gli altri' (extracomuniari, badanti) come un'occasione che stiamo perdendo.
commento di bikoToccante e ottimamente recitato. Purtroppo scarso nei mezzi.
commento di Ewan