Regia di John Carpenter vedi scheda film
Horror televisivo dal gusto un po' rétro che, con l'idea dell'ibridazione tra specie umana e non umana, ripropone lo spirito del serial fantascientifico "I visitors", approdato sui teleschermi italiani agli inizi degli anni ottanta. Il raccapriccio, più che visivo, è viscerale, però la problematica morale sull'aborto è elusa, nei fatti, dalla necessità di uccidere il frutto di un concepimento demoniaco. Ciò rischia di vanificare la suggestione "stringibudella" della vita risucchiata, evocata dalle scene del rapimento della ragazza e della tortura inflitta al primario della clinica. Fuorvianti, oltre che inutili, sono gli effetti sanguinolenti delle sparatorie, forse inseriti giusto per accrescere la densità di elementi "gore" in un film che, nella lunga premessa sull'irruzione nella clinica, offre, in effetti, pochi spunti di terrore o anche solo di tensione. "Il seme del Male" sembra un prodotto per la tv di livello medio -basso, che rimpasta, senza grande piglio professionale, una buona dose di déjà-vu.
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