Regia di Volfango De Biasi vedi scheda film
L'Otello trascinato ai giorni nostri e ribaltato a favore di Iago, studentello universitario innamorato di Desdemona.
Due anni prima lo aveva diretto in Come tu mi vuoi (2007): Volfango De Biasi persevera nell'errore e richiama Nicolas Vaporidis come protagonista del suo secondo lungometraggio a soggetto, questo Iago. C'è un po' di ambizione in più rispetto al lavoro precedente, come già si può intuire dal titolo effettivamente shakespeariano; ma è altrettanto chiara la determinazione a rendere il canovaccio della storia scritta quattro secoli prima dal Bardo, nella sceneggiatura di De Biasi e Felice Di Basilio, un concentrato di modernissimi luoghi comuni sentimentali giovanilisti, sfoderando sostanzialmente lo stesso repertorio di banalità, pathos stiracchiato e vacuità già ampiamente mostrato nell'opera prima del regista. Laura Chiatti è la giusta Desdemona del caso; fra gli altri interpreti Gabriele Lavia, Aurelien Gaya, Pietro De Silva, Fabio Ghidoni; per quanto si tratti di un lavoro destinato alla sala cinematografica, la confezione non supera di molto quella standard televisiva. De Biasi proseguirà la sua carriera nei cinepanettoni, sia come sceneggiatore (Colpi di fulmine e Colpi di fortuna; Neri Parenti, 2012 e 2013) che come regista (Un Natale stupefacente, 2014; Natale col boss, 2015). Giusto così. 2,5/10.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta