Regia di Bruce Campbell vedi scheda film
Per chi ha amato ed ama ancora l'horror - in special modo anni '80 - Bruce Campbell e ' un'icona unica e forse l'attore piu' rappresentativo dell'epoca.
Un attore talentuoso che da ragazzino faceva il mimo, amico di Raimi dai tempi della scuola di cinema - insieme ai fratelli Coen - col quale giro' WITHIN THE WOODS e che lo chiamo' subito per essere il protagonista di quello che a tutti gli effetti e' l'horror a bassissimo budget piu' famoso della storia : EVIL DEAD (La Casa).
Da quel punto in poi Campbell ha lavorato in molti film di serie B,C ed anche Z , apparendo sempre nei blockbuster film dell'amico Raimi e tornando nei panni del mitico Ash in EVIL DEAD 2 (La Casa 2) ed in EVIL DEAD : ARMY OF DARKNESS (L'Armata delle tenebre).
Insomma, un vero mito vivente per molti appassionati del genere.
"Mito" che viene dissacrato dallo stesso Campbell in questo suo MY NAME IS BRUCE , dove l'attore che interpreta se stesso viene coinvolto da un gruppo di fan in una lotta con un demone millenario desideroso di vendetta...peccato che lo stolto Bruce creda di essere sul set di una specie di instant-movie!
Campbell e' quindi dietro e davanti la macchina da presa e bisogna ammettere che non se la cava neanche male come regista , visto che il film ha un buon ritmo, delle discrete scene horror ed una serie di gag ben scritte e messe in scena con gusto dell'eccesso ma anche con dell' ottima autoironia.
Sia chiaro che il film in se non e' un granche', il tutto e' un puro divertimento per i fan e per chi ha partecipato alla realizzazione, e probabilmente annoiera' a morte chiunque se ne fotta di Campbell e della sua "arte".
Perche' si',l'attore americano e' davvero grandioso,cade,corre,usa la faccia come Carrey - ma prima di Carrey - ed ha in se l'arte della recitazione.
Davvero un talento che Hollywood non ha mai usato a dovere - splendido l'incipit del film con un Campbell completamente solo e desolato che cerca di mangiare qualcosa nel suo lurido e misero camper mentre recrimina su cio' che avrebbe potuto fare nella sua carriera... -, e probabilmente e' meglio cosi' ,visto che lo stesso attore non ama le grandi produzioni che lo avrebbero ingabbiato in ruoli secondari.
Tornando al film si nota subito che la cura e' buona e che nonostante le ingenuita' del caso , l'impegno per la sua realizzazione deve essere stato alto.
Naturalmente anche questo e' un film a bassissimo budget - prodotto dall'amico Raimi e dalla sua Dark Horse - e credo che divertira' tutti gli amanti dell'horror anni '80 e tutti quelli che hanno voglia di farsi prendere dalla faccia da schiaffi del mitico,granitico e gommoso Bruce Campbell.
Naturalmente da noi e' ancora inedito
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