Regia di Paolo Monico vedi scheda film
Quattro storie di padri single, tutti italoamericani a New York, che si conoscono alla festa della scuola frequentata dai loro figli.
Visione consigliata: no. Non sarebbe abbastanza per liquidare questo film, naturalmente, ma di sicuro per quanto se ne possa scrivere il risultato non cambierebbe, quella sarebbe la conclusione: 4 padri single è un lavoro che gravita tra pretese estetiche (la curatissima fotografia di Andres Sanchez) e soluzioni narrative da soap opera, con un cast internazionale e un'ambientazione newyorchese bella a vedersi, ma inutile ai fini della trama. Si tratta di una produzione italoamericana con cast tecnico e artistico misto, a partire dal regista che è Paolo Monico, milanese trapiantato negli Usa qui alla sua opera prima; un lavoro destinato al piccolo schermo, ma dalla confezione affatto distante dagli standard cinematografici, che reca sul copione le firme di Craig Carlisle, Liz Tuccillo e – rullo di tamburi – Gabriele Muccino. La presenza di quest'ultimo, anche in veste di produttore, spiega molte cose: in effetti 4 padri single può sembrare un esercizio di muccinismo, pur con meno idee alla base rispetto al film medio del Nostro: crisi famigliari, quotidianità agrodolci, dialoghi un po' buttati lì e una continua ricerca di emozioni facili fino al lieto fine superscontato. Nel cast: Alessandro Gassman, Francesco Quinn, Lenny Vento, Joe Urla, Mary Testa e Stephanie Szostak. 2,5/10.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta