Regia di Edward D. Wood Jr. vedi scheda film
Ed Wood, regista, sceneggiatore e produttore, considerato il peggiore della storia del cinema. Eppure il grande Tim Burton ha dedicato un film a questa figura, probabilmente apprezzandone determinate caratteristiche. Qual è la verità?
Plan 9 from outer space è probabilmente il film più famoso di Ed Wood e le voci vogliono che sia quello più imbarazzante, in particolare grazie all'enorme discrepanza fra intenzioni e risultato; ecco, forse la verità sta proprio qui: se da una parte Wood è quasi del tutto incapace con la macchina da presa e con le tecniche di montaggio, dettagli non da poco e chiaritori della scarsità di fondi per i suoi film, dall'altra parte questo signore nutre un grande amore per il cinema, tale da fargli scrivere storie ambiziosissime, ma destinate a naufragare una volta messe in scena per gli incolmabili difetti prima citati. In Plan 9 from outer space vediamo appunto invasioni aliene, zombi, un velo di spirito critico (o banale retorica?), tutto quanto frutto della fantasia e della passione di Wood, personalità unica nel suo genere.
Quanto al film, è davvero divertente, peccato solo che tali non fossero le intenzioni del regista. Il prologo vede un narratore, forse un annunciatore, leggere indecorosamente un "gobbo" (con rivedibile enfasi) e andare su e giù con la testa non si sa per quale motivo; dopo 4 minuti compaiono su sfondi finti ufo che ondeggiano su se stessi e volano unidirezionalmente, con i fili che li sorreggono visibili, mentre nella cabina dell'aereo che li avvista possiamo scorgere in alto l'ombra di un microfono. Altri 5 minuti ed entrano in scena un paio di zombi, fra cui un Bela Lugosi caricatura di se stesso, star del cinema anni '30, che appare in poche scene perché morto durante le riprese e sostituito da una controfigura poco somigliante (che si copre il volto col mantello) nelle altre scene. Inoltre, fra uno stacco di inquadratura e l'altro, appare prima Lugosi di giorno ed immediatamente dopo il suo sostituto che prosegue la scena di notte...
Gli alieni sono persone normali vestite più o meno come le Tutine di Zelig e le scene dei bombardamenti contro gli ufo sono filmati amatoriali tratti probabilmente da reportage della II guerra mondiale, riprese inframezzate dai soliti ufo ondeggianti.
Come se non bastassero tutte queste ridicolaggini, gli attori sono incredibilmente pessimi e i dialoghi forse peggio ancora.
Eppure questo film è a modo suo piacevole, vuoi per le risate che suscita, vuoi per l'ammirazione verso il coraggio di Edward D. Wood Jr. Per un motivo o l'altro, è da vedere.
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