Regia di John Ford vedi scheda film
La retorica si mangia buona parte del film ed in Ford la cosa è molto strana. Una storia che già di per sé, in via naturale, portava a questo risultato, e la sceneggiatura accentua la cosa ancora di più. Non ci si appassiona come era naturale che avvenisse, e la presenza di Power è un po' sforzata e mitigata al massimo anche da un paio di occhiali che lo nascondono al grande pubblico, e per la prima volta messo alla berlina in un personaggio abbastanza sprovveduto e quasi naif. Il confronto con Full Metal Jacket fa sorridere abbastanza, il buonismo sta di casa qui fino ad un livello stucchevole. I temi di Ford ci sono tutti, ma non svolti in maniera grande come di solito ha fatto.
Una sotria vera e forse, proprio per questo condizionante
Non mi è sembrato al meglio
Felice di avere un ruolo diverso, giogionegggai fuori maniera
Ford la sfrutta per come l'ha conosciuta e lei risponde
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