Regia di Anne Fletcher vedi scheda film
Un film brillante, ma niente di originale, la trovatina è pescata nel mare dell'ovvietà e quindi c'era un bisogno maggiore di una sceneggiatura articolata è più definita nei personaggi. Il materiale iniziale c'era anche, ma poi ci si perde nelle situazione più ovvie e stantie, senza sfruttare anche qualcosa di più cattivo. Il personaggio della Bullock è quello che offre maggiori stimoli, e benché io non sia assolutamente un suo fan, anzi diciamo subito che ho sempre guardato a questa attrice come a un mistero, nel senso che con i film che ha fatto non ho mai capito chi la poteva richiamare a lavorare (stesso discorso di Nicola Cage), con pochissime eccezioni. Qui è tagliato e cucito per lei, che produce anche, e quindi diciamo che il suo è quello meglio misurato, ma il resto rimane nel mare dell'ovvietà, con qualche noticina di sorrisi a sprazzi.
Una storiella anche promettente, sul genere brillante, ma che in fase di sceneggiatura perde già
Fa del suo meglio per far brillare il tutto
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