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The Horsemen

Regia di Jonas Åkerlund vedi scheda film

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La recensione su The Horsemen

di bradipo68
4 stelle

In principio fu Seven,con la sua commistione di omicidi seriali collegati a citazioni bibliche.Oggi ci siamo ridotti ai cavalieri(dell'Apocalisse) che appendono dei malcapitati come delle mezzene di manzo.La tecnica della sospensione la chiamano,un piercing estremo applicato dopo aver costruito delle forche sul modello di quelle create da Mastro Titta.Ma forse gli sceneggiatori di questo film non sanno neanche chi è Mastro Titta.Il film è abbondantemente condito con i versetti della Bibbia,non dimentichiamolo,maggiore successo editoriale mondiale che forse sono l'unica cosa da ricordare per la sempiterna efficacia.Perchè non ispirarvisi allora?Già perchè?E perchè tirar fuori tali scarabocchi?The Horsemen è un thriller arrivato fuori tempo massimo che gioca con il chiarore dell'ambientazione(tutto è ricoperto di neve) così come Seven giocava con la pioggia e con i chiaroscuri.E'recitato da un ex divo di belle speranze (Dennis Quaid) che ha un aspetto talmente stropicciato(sembra che qualcuno gli abbia accartocciato la faccia ,sgualcendolo come una camicia stirata male) che dimostra il doppio dei suoi anni.E poi per piacere,ma possibile che non esista un poliziotto con una famiglia normale?E guarda caso dove si va ad annidare il male?E quanto ci mette il superagente a capirlo?Qualche sequenza è indubbiamente suggestiva,l'incipit per lo meno interessa(quei denti che avrebbero fatto la gioia di qualsiasi protesista dentale ) ma poi il film si fa ripetitivo e non offre veramente nulla.Sembra un imitazione mal riuscita di una puntata di Millennium,serie tv ideata da Chris Carter che soprattutto nella prima stagione regalò brividi sopraffini.Qui i brividi sono regalati solo dal freddo perchè anche questa spasmodica di cercare di filmare quello che non è filmabile è pretestuosa e ha sempre un sapore derivativo.Perchè stavolta deriva dalla tv capace di centrifugare ogni goccia di sangue per renderla meno rossa.Meglio lasciar perdere questi cavalieri a bordo di tristi ronzini....

Su Jonas Åkerlund

regia non all'altezza

Su Dennis Quaid

sgualcito

Su Zhang Ziyi

meglio nelle produzioni asiatiche

Su Lou Taylor Pucci

trascurabile

Su Clifton Collins jr.

quasi imbarazzante

Su Patrick Fugit

ormai relegato in un limbo

Su Eric Balfour

trascurabile il suo apporto

Su Peter Stormare

ormai abbonato a personaggi nefandi

Su Chelcie Ross

boh

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