Larry e la sua fidanzata Vicky sono due noti speaker radiofonici specializzati in drammi dell'orrore. Da qualche tempo però, Larry è ossessionato da visioni e incubi ed egli stesso emette ululati da licantropo. Recatosi al castello della vecchia zia che lo ha designato erede delle sue cospicue sostanze, Larry vi trova anche tutti i suoi (invidiosi) parenti: strane morti cominciano ad accadere.
Note
Niente paura, tutto si risolve per il meglio. Gene Wilder irrompe con questo film nel mondo dell'horror, mescolando cioé elementi tipici del genere, al limite dello stereotipo, con quelli della parodia.
Una parodia di stile più melbrooksiano dell'originale. Gene Wilder elabora la lezione del maestro di parodia per eccellenza,la mescola con tutti,ma proprio tutti gli stereotipi del cinema horror d'annata(da Browning alla Hammer Films),una spruzzata di commedia gialla stile Invito a cena con delitto e il film è fatto.Non privo di una sua sciocchina gradevolezza,infarcito come è di gags che… leggi tutto
Gene Wilder parte abbastanza bene, ma a poco a poco ci si rende conto che si tratta di un tentativo, abbastanza maldestro, di rimasticare gli stilemi di Mel Brooks. Purtroppo, si ha come l’impressione di trovarsi davanti ad un cumulo di trucioli e segatura ammucchiato dall’apprendista, mentre, poco lontano, il mastro falegname ha già fatto un bel tavolo. leggi tutto
Ville accanto al cimitero, case di anime erranti, dimore teatro di malevoli sortilegi. Ancora: case del male, nere, grondanti sangue, sperdute nel parco, proiettanti ombre lunghe e con finestre sorridenti, magari…
Gene Wilder è uno speaker radiofonico che sta per sposarsi ma da tempo ha comportamenti strani. Allora lo zio psichiatra lo vuole curare spaventandolo a morte facendogli passare qualche giorno nella villa di famiglia. Ma lì c'è un assassino vero...
Gene Wilder confeziona malamente una parodia terribilmente deludente e noiosa, con gag ridotte al minimo sindacale. Non…
Gene Wilder dirige ed interpreta una commedia demenziale che prende di mira il genere giallo/horror, con evidente debito e ispirazione dal maestro Mel Brooks. L'ironia parodistica e brillante, nei dialoghi e nelle gag fisiche, si rivela efficace ma non irresistibile, così come non tutti i personaggi appaiono perfettamente riusciti e la complicazione dell'intreccio, pur creando dei colpi di…
Gene Wilder parte abbastanza bene, ma a poco a poco ci si rende conto che si tratta di un tentativo, abbastanza maldestro, di rimasticare gli stilemi di Mel Brooks. Purtroppo, si ha come l’impressione di trovarsi davanti ad un cumulo di trucioli e segatura ammucchiato dall’apprendista, mentre, poco lontano, il mastro falegname ha già fatto un bel tavolo.
Una parodia di stile più melbrooksiano dell'originale. Gene Wilder elabora la lezione del maestro di parodia per eccellenza,la mescola con tutti,ma proprio tutti gli stereotipi del cinema horror d'annata(da Browning alla Hammer Films),una spruzzata di commedia gialla stile Invito a cena con delitto e il film è fatto.Non privo di una sua sciocchina gradevolezza,infarcito come è di gags che…
Commedia horror tipica degli anni '80.Parte bene,con alcune suggestioni da
brividi,ma man mano che va avanti il ritmo si allenta e alcune situazioni paiono cavate a forza da commedie di serie z e le gag perdono sostanza.La regia
di Wilder non vale quanto quella di "IL FRATELLO PIU'FURBO DI SHERLOCK HOLMES"
insuperabile anche come pellicola.Gli interpreti se la cavano con il minimo
sforzo ma…
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Commenti (2) vedi tutti
Parodia deludente e noiosa.
leggi la recensione completa di Carlo CerutiCommedia simpatica della coppia (anche nella vita reale) Wilder-Radner che non convince del tutto.
commento di IGLI