Regia di McG vedi scheda film
Domenica ho deciso di andare a vedere il nuovo Terminator col mio amico Alberto a Melzo, all'Arcadia. Per chi non lo sapesse la sala Energia dell'Arcadia è probabilmente la più bella d'Italia, quindi vale la pena spararsi 120 km partendo da Biella, dove abito, per arrivarci. A Biella c'era una fiera itinerante piena zeppa di bancarelle con ogni ben diddìo strafogabile. Io e Alberto prima della partenza abbiamo sperimentato diverse specialità. Rinfrancati nello stomaco e nello spirito siamo partiti. Per strada Green Day a palla. Consiglio a tutti l'acquisto del nuovo album. Alle 14.30 siamo arrivati all'Arcadia, abbiamo ritirato i biglietti e ci siamo accomodati in sala Energia. Allo scorrere dei titoli di coda non ho potuto non pensare: "E' veramente una gran sala. Magari ce ne fosse una simile più vicina". Siamo tornati a Biella e, lo ammetto, faccio schifo, mi sono scofanato una tonnellata di porchetta alle bancarelle. Ecco. Mi sembra di non aver dimenticato nulla degno di nota. Ecco, sì. Nella notte ho fatto un incubo. C'era una storia senza un vero inizio e senza una fine, come fosse un episodio a caso nel mezzo di una serie tv, ma più raffazzonato. C'erano cose che accadevano senza un vero motivo e personaggi senza profondità o motivazioni. C'era Batman che si buttava nell'onda della tempesta perfetta ed entrava in un sottomarino (certe cose solo nei sogni). C'erano inseguimenti, esplosioni robottoni giganti.... una noia mortale, mi è sembrato di addormentarmi in sogno. C'era il governatore della California, ma era nudo e giovane. C'era un ospedale da campo dove una donna incinta non-si-sa-di-chi-o-perché eseguiva trapianti di cuore a cielo aperto da donatori trovati a cazzo. Un incubo terribile, sembrava non finisse mai. Un consiglio: non coricatevi dopo aver fatto il pieno di porchetta, per carità.
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