Regia di J. Searle Dawley vedi scheda film
Probabilmente la prima versione del mito del mostro di Frankenstein.
Malgrado l'ulteriore aumento della produzione complessiva, anche del 1910 non ci sarebbe molto da ricordare, se non ovviamente questo film. Al tempo, nel 1910, risultava tra i più importanti film di sempre. Questa volta lasciamo Parigi, siamo negli USA, negli Edison studios; alla regia e alla scrittura Dawley, viene girato in 3 giorni e dura circa 12-13'. Gli attori cominciano ad avere ormai nome e cognome, la sposa del dottore è Mary Fuller, che sarà una delle prime dive, salvo poi velocemente sparire (ma letteralmente) si dice caduta in depressione per una delusione amorosa e alla fine ricoverata fino alla morte.
Il film è stato fortunato. Dato per perso per sempre, fu scoperta una copia negli anni '70. E' messo abbastanza male, ma il tutto si capisce bene. Gli effetti sono piuttosto banali e primitivi, il mostro, che si muove agilmente come qualunque umano, è più che altro disturbato dal vedersi come è ridotto. Il film è caruccio e sicuramente molto interessante.
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