La recensione su La dura verità

di Gioccik

8 stelle

Avete presente quei libri tipo “Gli uomini vengono da marte, le donne da venere”, oppure quei manuali dove si ha la presunzione di spiegare il come approcciarsi all’altro sesso?

Buttate tutto via!

Finalmente anche se in chiave cinematografica potrete aiutarvi con questa commedia poco romantica e sboccata al punto giusto.

Un conduttore televisivo Mike Chadway interpretato dal frizzante e bravissimo Gerard Butler provoca il pubblico che lo interpella in diretta dandogli consigli spicci e in modo scurrile sull’interagire nelle relazioni tra uomo e donna.

Mike è chiaro e senza troppi fronzoli, in altre parole gli spara “ La dura verità” che è appunto il titolo del suo programma, una dura verità scomoda che a volte molte persone non vogliono sentire.

Lui sta qua oltre che per l’audience della trasmissione per ricordarglielo, la sua è quasi una missione, una sua filosofia basata sull’attrazione fisica e i comportamenti di fatto delle persone, quindi non sulle chiacchere.

Tutto questo sembra funzionare e dargli ragione, almeno per il momento, finchè non arriva la telefonata di Abby (Katherine Heigl) una produttrice di un talk show televisivo in forte calo di share...

Riuscitissima commedia che però divide il pubblico, c’è a chi mette sempre di buon umore, come al sottoscritto e chi invece la detesta bollandola con pseudo contenuti distorti oppure di semplice volgarità.

Ma va bene così, una commedia un po cialtrona ma che funziona, con un pizzico di romanticismo nel finale.

Il film di Luketic non è impostato sulla battaglia tra i sessi ma sulle incomprensioni, sui fraintendimenti, molto più facili da risolvere, da interpretare, almeno secondo Mike, il protagonista che si erige nello spiegare al suo meglio, l’atteggiamento maschile, più spartano, più diretto.

La Heigl sarà una spalla ideale per lo show di Butler, Abby vive sola con il suo gatto, è carina, perfettina, mai una parola fuori posto.

I due si scontrano, litigano, ma poi arriverà anche per loro…

La dura verità