Iris, sei anni, arriva nel dormitorio del collegio femminile a cui è stata assegnata all'interno di una bara, che viene collocata nell'area comune dove viene accolta con calore e curiosità dalle altre sei ragazze che vivono lì. Dopo averla vestita con un'uniforme abbinata alla loro e averle spazzolato e intrecciato i capelli, le ragazze si scambiano vicendevolmente i nastri: ognuna riceve quello tramandato dalla ragazza un anno più grande di lei, e il colore segna la loro età e l'anno che frequentano nella scuola. Iris è il nuovo nastro rosso, il membro più giovane, e viene presa sotto la sua ala protettrice da Bianca, nastro viola e nuovo membro anziano del dormitorio.
Note
Ispirato alla novella Mine-Haha dello scrittore tedesco Frank Wedekind.
In un grande collegio situato nel bel mezzo ad una ricca vegetazione boschiva, vengono educate alla vita delle bambine dall’età compresa tra i 7 ai 14 anni, da quando sono ancora delle bambine fino a quando le prime mestruazioni non iniziano a farle sentire delle donne. Oltre a delle anziane signore che vivono nel collegio e sembrano essere le costudi designante del luogo, ad… leggi tutto
In un grande collegio situato nel bel mezzo ad una ricca vegetazione boschiva, vengono educate alla vita delle bambine dall’età compresa tra i 7 ai 14 anni, da quando sono ancora delle bambine fino a quando le prime mestruazioni non iniziano a farle sentire delle donne. Oltre a delle anziane signore che vivono nel collegio e sembrano essere le costudi designante del luogo, ad…
Un gruppo di bambine comprese tra la tarda infanzia e la pre adolescenza vivono recluse in un misterioso collegio situato all'interno di un bosco circondato da un muro che non possono valicare.
Film fortemente simbolico sull'adolescenza, dalle atmosfere disturbanti (soprattutto all'inizio, quando l'età delle bambine in oggetto mette a disagio). Richiami mentali a…
Ritengo che Maze Runner sia un involucro mediocre e senz'anima che racchiude soluzioni visive e narrative assolutamente banali.
Penso che sia meglio vedere alcuni film che sviluppano, con idee sicuramente più…
Innocence è un film di simboli e metafore. La regista Lucile Hadzihalilovic, moglie di Gaspar Noé, affronta la pre-adolescenza femminile – ovvero, il periodo compreso tra i sette anni e le prime mestruazioni -, identificandola come l’«età dell’innocenza», una fase che si interrompe bruscamente con la scoperta del sesso (e della sessualità). Il film, però, trasfigura e metaforicizza…
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